Inventano incidente del nipote per truffare anziana Un finto avvocato chiede 4500 euro a una 89enne

Si moltiplicano i casi di truffe ai danni di anziani che vivono da soli, le cui abitudini vengono prima studiate dai malviventi. Un fenomeno che, nell’ultima settimana, si è manifestato, per ben due volte a Paternòvittime due donne ultraottantenni. In un caso la truffa è andata in porto, nell’altro è stata solo tentata grazie alla prontezza della pensionata. Il tentato raggiro è stato messo a segno da due persone. La vicenda comincia con una telefonata ricevuta da una donna di 89 anni: l’interlocutore, che evidentemente conosce la donna, con tono molto preoccupato, si sarebbe presentato come un avvocato, sostenendo che suo nipote (il figlio della sorella) sarebbe stato coinvolto in un incidente stradale con un ferito molto grave. 

L’uomo sarebbe stato portato in caserma dalle forze dell’ordine e rischierebbe l’incriminazione. Il fantomatico avvocato avrebbe detto alla donna di essere pronto ad aiutarlo, dietro il pagamento di 4500 euro. La pensionata, preoccupata, avrebbe replicato di non avere a disposizione quei soldi, ma di essere in grado di fornirgliene solo 700 euro. Il sedicente legale, a quel punto, avrebbe detto di comprendere la situazione e di essere disposto ad accettare – in un primo momento – solo la cifra subito sul piatto. Per rendere più verosimile il racconto, il finto avvocato avrebbe passato all’anziana il nipote, avvisando la vittima di essere sul punto di arrivare in casa sua per prendere i 700 euro.

Sta nella presunta conversazione col nipote il passo falso dei truffatori: l’89enne, non riconoscendone la voce, avrebbe telefonato prima al nipote (ma senza successo) e poi alla sorella di quest’ultimo. La quale avrebbe smentito alla zia la storia dell’incidente e l’avrebbe invitata a non aprire la porta a nessuno che si fosse presentato. Pochi minuti dopo, però, il citofono della pensionata avrebbe cominciato a suonare senza interruzione, finché i truffatori non avrebbero deciso di desistere e sarebbero andati via.

La truffa andata a buon fine, invece, ha visto per protagonista una donna di 84 anni, residente da sola in una palazzina di zona Ardizzone. Una donna elegante, curata e ben vestita, poco più che trentenne, avrebbe suonato alla sua porta d’ingresso. Dallo spioncino, però, l’anziana non sarebbe riuscita a vedere nessuno, così – immaginando che si trattasse di una vicina – sarebbe uscita sul pianerottolo. A quel punto si sarebbe avvicinata la trentenne, chiedendole un’offerta per Sant’Antonio. Al rifiuto dell’84enne, la giovane sarebbe riuscita a seguirla fino in cucina e avrebbe immediatamente cambiato registro. Avrebbe spiegato alla sua vittima che i suoi problemi di salute sarebbero stati dovuti al malocchio, gettato sull’anziana da qualcuno. 

La trentenne avrebbe dichiarato di essere in grado di togliere la fattura, dietro il pagamento di duemila euro. La vittima a quel punto avrebbe invitato la falsa guaritrice ad andare via, ma quest’ultima sarebbe riuscita ad andare i camera da letto e a rubare da un borsello circa 200 euro. Solo allora la truffatrice sarebbe uscita dall’appartamento. L’84enne avrebbe quindi avvisato la figlia, che l’ha portata a denunciare.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]