Non ha ancora sciolto la riserva sulla sua candidatura (lo farà a giorni) ma antonio ingroia ha già tracciato la strada che lo porterà alle elezioni politiche. E lo ha fatto, battezzando, ieri a roma, il suo movimento all'insegna del manifesto "io ci sto". " il nostro polo è l'unico alternativo al berlusconismo, al montismo" ha detto il magistrato.
Ingroia: “Siamo l’unica alternativa al Montismo e a Berlusconi”
Non ha ancora sciolto la riserva sulla sua candidatura (lo farà a giorni) ma Antonio Ingroia ha già tracciato la strada che lo porterà alle elezioni politiche. E lo ha fatto, battezzando, ieri a Roma, il suo movimento all’insegna del manifesto “Io ci sto”. ” Il nostro polo è l’unico alternativo al Berlusconismo, al Montismo” ha detto il magistrato.
Il “nuovo polo non è secondo a nessuno non deve essere un collage, un’accozzaglia di colori, un arcobaleno, ma una nuova identità che nasce e che dobbiamo portare a sintesi unitaria. Aprendo alla società civile”.
E in attesa della sua discesa «chiama» Landini e Santoro:« Abbiamo bisogno di associazioni, sindacati dei cittadini, di partigiani della Costituzione». E si rivolge quindi al segretario della Fiom. «Il primo a cui mi rivolgo è Maurizio Landini. Poi si appella anche aSalvatore Borsellino, fratello di Paolo, don Luigi Ciotti, Michele Santoro e Sandro Ruotolo. «Non è un invito a candidarsi – spiega – ma l’invito ad accompagnarci al nostro fianco. Se poi volete candidarvi, ancora meglio».
In prima fila, tra gli altri il leader Idv Antonio Di Pietro, il segretario del Pdci Oliviero Diliberto, i sindaci di Napoli Luigi De Magistris e di Palermo Leoluca Orlando, il capogruppo Idv al Senato Felice Belisario oltre che intellettuali ed esponenti di area, come Oliviero Beha, Alfonso Gianni, Giovanni Russo Spena.
“Con Ingroia arriverà la Primavera italiana” ha commentato Orlando- che Ingroia ha definito come terza primavera, dopo le due primavere palermitane. E’ un riconoscimento allo straordinario patrimonio di buona politica che Palermo ha saputo esprimere e come Sindaco di Palermo non posso non sottolineare il protagonismo positivo di una grande città che vuole essere al centro dei percorsi di partecipazione e cambiamento.”