Incidente statale 284, vittima forse senza cintura Il corpo sbalzato fuori dal parabrezza automobile

Si arricchisce di particolari l’incidente stradale mortale di ieri sera ,avvenuto poco dopo le 19.45, sulla strada statale 284 Adrano-Paternò all’altezza del bivio Scalilli. La vittima è una pasticcera di 38 anni, Valeria Daci, di origine albanesi ma che da quasi 20 anni abitava ad Adrano. La donna lavorava da circa due anni nel laboratorio di pasticceria di un bar che si trova davanti all’ospedale Maria Santissima Addolorata di Biancavilla. Deci ieri, nonostante il giorno libero, era passata per qualche minuto dall’attività commerciale per prendere un carica batterie. Subito dopo, a bordo della sua Ford Ka, si era diretta verso Paternò per una commissione. 

Ma nella città normanna non c’è mai arrivata poiché durante il tragitto sulla statale 284 si è scontrata frontalmente con una Bmw di colore nero che procedeva sulla corsia opposta, in direzione di Santa Maria di Licodia. A guidare quest’ultimo mezzo era un 28enne licodiese, G.C. le sue iniziali, che stava ritornando a casa. Daci, che da sempre lavorava nel campo della ristorazione, viveva ad Adrano con la sorella e aveva una figlia di 19 anni. Non sono ancora chiare le cause che hanno portato allo scontro, molto violento. La vittima, che probabilmente non aveva la cintura di sicurezza, dopo l’impatto è stata catapultata fuori dal parabrezza finendo fuori dalla sede stradale, su un terrapieno pieno di erbacce. 

La ragazza è morta sul colpo mentre sul posto si sono recati i soccorsi, i carabinieri della compagnia di Paternò e Santa Maria di Licodia e gli agenti della polizia municipale paternese, che si stanno occupando dell’inchiesta. Per estrarre dalla Bmw il 28enne, rimasto incastrato tra le lamiere, sono dovuti intervenire gli uomini dei vigili del fuoco. Il giovane è stato trasportato con un ambulanza del 118 al pronto soccorso dell’ospedale Santissimo Salvatore di Paternò. Dopo le prime cure è stato successivamente trasferito al Cannizzaro di Catania. Qui i medici gli hanno diagnosticato dei brutti traumi agli arti inferiori con una prognosi probabilmente di alcuni mesi. G.C. tuttavia non è in pericolo di vita

Sull’incidente le forze di polizia non tralasciando per il momento alcuna pista. Un fatto pare certo: il conducente di uno dei due mezzi avrebbe effettuato una manovra errata, provocata o da una distrazione o da un guasto meccanico. La salma di Valeria Daci si trova all’obitorio del cimitero di Via Balatelle e nelle prossime ore potrebbe essere effettuata l’ispezione cadaverica. Successivamente dovrebbe essere firmato dal magistrato il nulla osta per la restituzione della salma ai familiari. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]