Erano circa 300 i giovani che la sera del 17 agosto erano intenti a ballare senza rispettare le norme sul distanziamento interpersonale per contrastare la diffusione del Covid19 a Casa Cuba, in via Messina Marine. 

I finanzieri del comando provinciale di Palermo e le pattuglie della divisione polizia amministrativa di sicurezza della Questura, nel corso di
servizi di controllo hanno così messo fine alla serata, che avrebbe dovuto essere una festa privata, ma aveva avuto grande risonanza sui social. 

Il titolare e
l’organizzatore dell’evento sono stati multati per la violazione prevista dal decreto legge 105/2021, che prevede il pagamento di una sanzione da 400
a 1.000 euro. Cinque giorni di chiusura inoltre per il locale.