Il regolamento dei mercati generali torna indietro «Per approfondimenti. Resta all’ordine del giorno»

Il regolamento dei mercati generali, approdato a Sala delle Lapidi nei giorni scorsi per la discussione, è tornato in conferenza dei capigruppo «per approfondimenti», come dice lo stesso presidente del consiglio comunale Totò Orlando il quale assicura che «comunque resta all’ordine del giorno e torneremo presto ad occuparcene». La commissione attività produttive aveva liberato il testo che a molti consiglieri non è andato giù, poi approdato in aula e infine tornato in conferenza dei capigruppo. «La gestione dei mercati generali della città deve rimanere in mano all’amministrazione comunale. Il servizio pubblico è garanzia di legalità, trasparenza e di efficienza economica. Non è plausibile che attraverso l’approvazione del regolamento si possano introdurre scelte di privatizzazione, incompatibili col programma del sindaco», commenta il capogruppo di Sinistra Comune Giusto Catania

«È un regolamento quello arrivato in aula dalla commissione che di fatto esternalizza tutto. La conferenza dei capigruppo e alcuni consiglieri della commissione stanno lavorando al testo perché sia più snello e per apportare alcune modifiche – spiega il vice presidente del consiglio Giulio Tantillo di Forza Italia -. A partire dal fatto che non possiamo affidare ad esterni tutti i servizi dei mercati, come il facchinaggio, i parcheggi fino ad arrivare al direttore. La mia posizione, così come quella di diversi altri consiglieri – sottolinea Tantillo – è che i mercati devono rimanere al Comune. Infatti, posso anticipare che il nuovo testo prevede che il direttore coincide con il dirigente del Suap, che si avvarrà per ogni mercato di un vice direttore. Faremo velocemente e assicuro che nel giro di 15 giorni ritornerà in aula per la discussione e la votazione».

È ferma in consiglio comunale una delibera che prevede in un’area molto grande su viale Regione Siciliana, all’altezza di Bonagia, la realizzazione del nuovo mercato ortofrutticolo, ittico e florovivaistico, ma i consiglieri devono votare la variante urbanistica in modo da sbloccare l’iter. In attesa che torni in aula il testo aggiornato, Sala delle Lapidi ha deciso di occuparsi del regolamento di contabilità

«Regole chiare e certe nel regolamento per garantire trasparenza e legalità nei mercati generali», sostiene anche il capogruppo di Palermo 2022 Tony Sala, che aggiunge: «Il problema non sono i privati, ma l’attuale caos nel quale si rischia che proliferino interessi poco leciti. Il regolamento arrivato in consiglio è stato concordato con l’amministrazione e con gli operatori del mercato, l’opposizione strumentale di alcuni consiglieri rischia solo di lasciare la situazione così com’è chissà per quanti anni. Troppo facile dire no ai privati e poi non avere i soldi per far funzionare i mercati. Il regolamento prevede la possibilità di una gestione mista, ma lo spauracchio dei privati è fuori tempo perché tutti i progetti di finanza, da quello per il cimitero a quello per la nuova sede dei mercati vengono fatti con l’ausilio del privato. L’alternativa è l’immobilismo».

«Quanto dichiarato dal vice presidente Tantillo non è assolutamente vero. Abbiamo sempre lavorato collaborando con le associazioni di categoria e i concessionari, non si può redigere e varare un regolamento non tenendo conto delle istanze degli operatori e delle esigenze della città», afferma il presidente della commissione Attività produttive Ottavio Zacco. «Non sono innamorato di questo testo – aggiunge Zacco – ma la proposta di delibera è stata tenuta all’ordine del giorno per sei anni e non era pensabile il rinvio agli uffici. Tantillo dimentica che a giugno 2018 ho chiesto ai capigruppo di lavorare insieme per affrontare il regolamento, partendo dal presupposto che i mercati restino a gestione pubblica e cercando di esternalizzare solo quei servizi che l’amministrazione non può garantire come la produzione del ghiaccio, servizio bar, distribuzione carburanti e lasciando ‘in house’ i servizi come la pulizia. Anch’io concordo che il regolamento vada blindato per evitare ipotesi di gestione privata». 

(Fonte: Ansa)


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Il regolamento dei mercati generali, approdato a Sala delle Lapidi nei giorni scorsi per la discussione, è tornato in conferenza dei capigruppo «per approfondimenti», come dice lo stesso presidente del consiglio comunale Totò Orlando il quale assicura che «comunque resta all’ordine del giorno e torneremo presto ad occuparcene». La commissione attività produttive aveva liberato il testo che a […]

Il regolamento dei mercati generali, approdato a Sala delle Lapidi nei giorni scorsi per la discussione, è tornato in conferenza dei capigruppo «per approfondimenti», come dice lo stesso presidente del consiglio comunale Totò Orlando il quale assicura che «comunque resta all’ordine del giorno e torneremo presto ad occuparcene». La commissione attività produttive aveva liberato il testo che a […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]