È Pietro Montalto, imprenditore 40enne, il coordinatore del movimento Noi con Salvini nel territorio di Carini, ed è pronto a candidarsi alle elezioni comunali che si terranno a maggio 2015. La lista verrà presentata sabato 7 marzo all’hotel Azzolini e sarà aperta a tutti coloro che intendono sostenere il movimento, il quale conta già alcuni partecipanti: il tutto evidenzia il fenomeno inarrestabile del leghista Matteo Salvini, che, con la creazione della lista sopra citata, è riuscito a raccogliere molti consensi anche al sud.
Non dimentichiamo pero’ che non sono mancate le proteste da parte dei palermitani durante la visita ufficiale di qualche tempo fa, nel capoluogo siciliano del leader del Carroccio durante la sua conferenza di presentazione del movimento all’hotel delle Palme in via Roma.
Montalto non sarà candidato a sindaco, bensì propone la sua lista in attesa della scelta di un aspirante primo cittadino che raccolga il consenso dei membri del movimento politico Noi con Salvini di Carini: «La scelta – dice Francesco Vozza, referente palermitano del movimento salviniano – potrebbe svilupparsi durante la seduta stessa del 7 marzo». Vozza ci tiene anche a precisare che il candidato a sindaco da loro supportato sarà una persona pulita, onesta e che non ha precedenti in politica. Montalto, anch’egli alla prima esperienza politica, dichiara: « Ci stiamo mobilitando al fine di essere presenti alle amministrative di Carini. Stiamo mettendo su una squadra che sia competitiva, credibile e che sia disposta a dare delle risposte concrete alla cittadinanza». Montalto motiva la scelta della lista sostenendo che « il progetto Noi con Salvini è serio e concreto, e riteniamo giusto sposarlo e andare avanti con questa linea». Tra i temi principali, interni alla lista del leader del Carroccio, vi è l’immigrazione, di cui Montalto spiega: «Il fenomeno dell’immigrazione è l’anello di una catena. Il problema non è l’immigrazione in quanto tale, ma quella clandestina e non regolamentata». A questo proposito il candidato al consiglio comunale di Carini precisa «Non siamo anti-europeisti, bensì siamo contro questa Europa».
Il referente carinese infine ammette che in passato ci sono stati degli sbagli da parte di alcuni membri della Lega Nord nei confronti dei siciliani ma « oggi la Lega è cambiata, e un conto è apostrofare la classe dirigente che ha gestito questa regione, un conto è offendere i meridionali in quanto tali. La Lega ha apostrofato negativamente i governatori, non i siciliani».
Una processione vissuta in preghiera con la sospensione di tutti i segni festosi. Niente banda…
Un uomo, 29enne originario del Bangladesh, è stato accoltellato la scorsa notte a Palermo, nel mercato…
La Polizia, a Catania, ha denunciato un 20enne responsabile del furto di un borsello all’interno…
I carabinieri della sezione Radiomobile della compagnia di Marsala hanno arrestato in flagranza un 35enne…
Un operaio irregolare, originario del Màghreb, è stato abbandonato per strada nell'isola di Panarea, lontano…
«Dopo un anno di silenzio assordante alle richieste di soluzioni, nessuna risposta è stata data,…