I fondi per le greenway dirottati ai casinò? M5s e Pdl chiedono risposte a Crocetta

Brutte notizie per gli amanti siciliani delle greenwayPiste ciclabili e percorsi naturalistici all’interno dei vecchi tracciati in disuso delle ferrovie non si faranno più. A mancare, secondo quanto sostengono dall’assessorato regionale alle Infrastrutture, sono i tempi per accedere ai fondi europei per realizzare il Piano strategico regionale per la mobilità dolce e/o non motorizzata. Si tratta di 17 milioni di euro che, però, secondo i timori dei deputati del Movimento 5 stelle e del Popolo delle libertà all’Assemblea regionale potrebbero essere stati dirottati ai casinò attraverso una delibera della giunta. Di case da gioco il governatore Rosario Crocetta ne ipotizza almeno tre – Taormina, Cefalù e Falconara – e il sospetto dei rappresentanti all’Ars è che potrebbero essere realizzati con i finanziamenti attesi per le greenway.

Per fare chiarezza su entrambi i temi, i deputati Vincenzo Vinciullo del Pdl e Valentina Zafarana e Margherita La Rocca del M5s hanno presentato un’interrogazione all’Ars diretta sia al presidente Crocetta che agli assessori al Bilancio, al Turismo e alle Infrastrutture. Nel caso in cui le loro paure fossero confermate, «oltre al danno subito ci sarebbe la beffa, in quanto si sottrarrebbero somme destinate a tutte le fasce di popolazione siciliana e al turismo di qualità per destinarle a fasce sociali ricche e soprattutto dedite al vizio del gioco, con effetti sicuramente diseducativi sulla popolazione siciliana», spiegano le deputate grilline in una nota.

Il tema della mobilità alternativa è un cavallo di battaglia del Movimento che contava di sbloccare il piano per le greenway, fermo già dal 2009. Tra rinvii e cambi di commissione, sono passati quattro anni, «e la cosa è ancora più grave se si pensa che i progetti presentati erano tutti esecutivi», puntualizza Zafarana. Pronto il richiamo al governatore: «È obbligo e dovere del governo usare al meglio i fondi comunitari per investire sul territorio al fine di innescare meccanismi virtuosi. Dopo la norma sull’albergo diffuso (che prevede il recupero turistico dei piccoli centri, ndr), dobbiamo, in maniera trasversale, continuare a puntare sul turismo sostenibile».

Persa l’opportunità per realizzare a breve le greenway, la prossima pianificazione per i successivi interventi è prevista per il sessennio 2014-2020. Già stabilita per settembre la conferenza dei servizi per mettere attorno allo stesso tavolo Comuni e ferrovie. Eppure, conclude Valentina Zafarana, «se ci fosse la volontà politica, si potrebbe ripartire già da ora, senza aspettare la nuova programmazione».

 

[Foto di kconnors]


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Un finanziamento da 17 milioni di euro spostato dal Piano strategico regionale per la mobilità dolce e/o non motorizzata alla realizzazione di case da gioco in Sicilia. Questo sarebbe il contenuto di una decisione della giunta guidata da Rosario Crocetta. Per fugare ogni dubbio tre deputati dell'Assemblea regionale hanno presentato un'interrogazione sul tema. I progetti esecutivi per piste ciclabili e percorsi naturalistici sono bloccati dal 2009 e la prossima pianificazione partirà solo dal prossimo anno

Un finanziamento da 17 milioni di euro spostato dal Piano strategico regionale per la mobilità dolce e/o non motorizzata alla realizzazione di case da gioco in Sicilia. Questo sarebbe il contenuto di una decisione della giunta guidata da Rosario Crocetta. Per fugare ogni dubbio tre deputati dell'Assemblea regionale hanno presentato un'interrogazione sul tema. I progetti esecutivi per piste ciclabili e percorsi naturalistici sono bloccati dal 2009 e la prossima pianificazione partirà solo dal prossimo anno

Un finanziamento da 17 milioni di euro spostato dal Piano strategico regionale per la mobilità dolce e/o non motorizzata alla realizzazione di case da gioco in Sicilia. Questo sarebbe il contenuto di una decisione della giunta guidata da Rosario Crocetta. Per fugare ogni dubbio tre deputati dell'Assemblea regionale hanno presentato un'interrogazione sul tema. I progetti esecutivi per piste ciclabili e percorsi naturalistici sono bloccati dal 2009 e la prossima pianificazione partirà solo dal prossimo anno

Un finanziamento da 17 milioni di euro spostato dal Piano strategico regionale per la mobilità dolce e/o non motorizzata alla realizzazione di case da gioco in Sicilia. Questo sarebbe il contenuto di una decisione della giunta guidata da Rosario Crocetta. Per fugare ogni dubbio tre deputati dell'Assemblea regionale hanno presentato un'interrogazione sul tema. I progetti esecutivi per piste ciclabili e percorsi naturalistici sono bloccati dal 2009 e la prossima pianificazione partirà solo dal prossimo anno

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]