Ecchimosi all'occhio destro e abrasioni a mani e polsi guaribili in sette giorni. È la diagnosi che i medici dell'ospedale Garibaldi hanno fatto a una ragazza di 25 anni che è stata aggredita ieri sera dal suo ragazzo. Al culmine di una lite scatenata, sembra, da motivi di gelosia. L'aggressore è stato fermato
Gravina, calci e pugni alla sua fidanzata Arrestato un 25enne per violenza privata
Ecchimosi all’occhio destro e abrasioni a mani e polsi. È quanto hanno riscontrato i medici dell’ospedale Garibaldi a una ragazza di 25 anni che è stata salvata, ieri notte, dai carabinieri di Gravina. A picchiarla il suo fidanzato, un coetaneo residente nel Comune alle porte di Catania, durante una lite per motivi di gelosia. Il giovane è stato arrestato in flagranza con le accuse di lesioni personali e violenza privata.
A segnalare quanto stava avvenendo al 112 sarebbe stato un anonimo cittadino. Che avrebbe telefonato al numero di emergenza dei carabinieri che in via Vitaliano Brancati, a Gravina di Catania, un uomo stava aggredendo una donna. Sul posto è intervenuta una gazzella delle forze dell’ordine. I militari hanno trovato la vittima in evidente stato di agitazione e hanno accertato che poco prima era stata presa a calci e pugni. Lui è stato rintracciato e bloccato mentre tentava di rientrare a casa.
La ragazza, dopo il trasferimento in ospedale, è stata medicata e giudicata guaribile in sette giorni. L’arrestato, invece, è stato messo agli arresti domiciliari, in attesa di essere processato con il rito direttissimo.