Cinque uomini, tra i quali un minorenne, sono stati arrestati stanotte tra Grammichele (nel Catanese) e Floridia (nel Siracusano). Li ha disposti la procura di Caltagirone, che li accusa a vario titolo di porto e detenzione di illegali di armi, furto aggravato e ricettazione. Si tratta di J.M. (classe 1998), Gaetano Gullè (classe 1994), Andrea Armeli Moccia (classe 1997), Nicolò Felice (classe 1997) e Carmelo Buonanotte (classe 1982). Che, secondo gli investigatori, stavano progettando un omicidio.
I maggiorenni sono stati trasferiti nel carcere calatino, mentre il minorenne è stato portato al centro di prima accoglienza di Catania. Gli arresti di questa notte si inquadrano in un’indagine più ampia, che mira a smantellare un gruppo criminale dedito a furti, rapine, danneggiamenti, porto e detenzione di armi da fuoco nonché detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo gli investigatori, «i componenti della banda, pur se di giovane età, hanno evidenziato una notevole pericolosità e propensione a delinquere».
È nel corso delle indagini che è emerso il piano dell’omicidio di una persona non ancora identificata. «Per ragioni presumibilmente riconducibili alla commissione di reati nell’area calatina della provincia di Catania», scrivono i militari dell’Arma. Il piano avrebbe previsto di raggiungere la vittima a bordo di una moto sportiva per poi colpirla con un mitra che i cinque stavano tentando di procurarsi. Arrestati e perquisiti, avevano con sé varie parti di armi da fuoco e il ciclomotore, rubato a Grammichele qualche giorno prima.
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