È ancora in prognosi riservata e in gravi condizioni all’ospedale Garibaldi di Catania. Si tratta del pensionato di 69 anni che, lo scorso 4 dicembre, è stato picchiato da due giovani che volevano rubargli il denaro che credevano l’anziano nascondesse. Il fatto è avvenuto a Grammichele, nel Calatino, e con l’accusa di rapina aggravata, sequestro di persona e lesioni personali sono stati fermati dai carabinieri Giampaolo Di Stefano (22 anni) e Agrippino Leandro Strano (23 anni), entrambi del posto.

Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, Di Stefano e Strano avrebbero bloccato il 69enne in piazza Dante, a Grammichele, intorno alle cinque del mattino. Poi lo avrebbero costretto ad accompagnarli nella sua abitazione, dove lo avrebbero picchiato ripetutamente per costringerlo a consegnare loro il denaro. Che però l’uomo non aveva. Così avrebbero messo a soqquadro la casa e sarebbero fuggiti senza portare via nulla. 

Le immagini dei sistemi di videosorveglianza hanno ripreso le fasi iniziali del reato e le perquisizioni in casa dei due ragazzi avrebbero permesso di avvalorare la tesi dell’accusa. L’anziano, trasportato nell’ospedale di Catania, è tutt’ora in Rianimazione. I due poco più che ventenni, invece, sono stati portati nel carcere di Caltagirone, a disposizione dell’autorità giudiziaria.