Formazione, la proposta di Crocetta manda in frantumi il ddl Scilabra (e mette in fuori gioco Patrizia Monterosso)

L’IDEA DI UN CONSORZIO DI ENTI ACCENNATA IERI SERA DAL GOVERNATORE AVREBBE, DI FATTO, ANNULLATO IL DISEGNO DI LEGGE DI RIFORMA DEL SETTORE PREENTATO ALL’ARS DALL’ASSESSORE ALLA FORMAZIONE. COSA CHE STASERA FANNO PUNTUALMENTE NOTARE MARCELLO GRECO E MARCO FALCONE. CHE SI DICONO D’ACCORDO CON IL PRESIDENTE DELLA REGIONE. LUNEDI’, INTANTO, I LAVORATORI SARANNO DI NUOVO IN PIAZZA

La proposta del presidente della Regione, Rosario Crocetta, di dare vita a un Consorzio di Enti dove far confluire tutto il personale della Formazione professionale siciliana, avrebbe creato molti malumori. Si sussurra che il senatore Giuseppe Lumia – sponsor del Governo – sarebbe perplesso. Idem per la segretaria generale della presidenza della Regione, Patrizia Monterosso, ‘eminenza grigia’ del settore che, stando a indiscrezioni, si sentirebbe scavalcata.

Intanto Crocetta questa proposta l’ha lanciata nel corso di una riunione ufficiale, alla presenza dei vertici di enti e società che operano nella formazione, di sindacalisti e, soprattutto, dei componenti della Commissione Cultura e Lavoro dell’Ars. Insomma, in queste condizioni – soprattutto con l’atmosfera rovente che si respira nel mondo della Formazione professionale – fare marcia indietro significherebbe dare la stura a polemiche roventi e a proteste sociali.

Tra l’altro – nonostante la partecipazione di ieri sera alla riunione dei rappresentanti di alcune sigle sindacali – i lavoratori del settore, che ormai vanno da soli, non sono affatto convinti delle promesse di un Governo che, fino ad ora, in un anno e mezzo, di promesse ne ha fatte tante, tutte regolarmente disattese.

Tant’è vero Lunedi 6 ottobre  i lavoratori daranno vita a un sit-in. Appuntamento, a Palermo, alle 15.00, in Piazza Indipendenza, davanti la sede della presidenza della Regione.

Scrive sulla sua pagina facebook Alessandro Lazzano, tra i protagonisti dell’Unione lavoratori liberi della Formazione professionale: “Saremo in piazza in attesa delle comunicazioni del Presidente Rosario Crocetta sulla problematica Prometeo e YG. Cercheremo di fare chiarezza, inoltre, sul futuro del settore e a quale tipo di riforma punta questo Governo. Il momento è delicato per tutti, sia per il presente che per il prossimo futuro, quindi invitiamo tutti i lavoratori a restare compatti in questa azione di lotta che potrebbe essere l’ultima occasione per non farci sterminare da scelte scellerate! Il sit-in continuerà ad oltranza fino a quando vedremo FATTI concreti e tangibili sia per l’immediato, sia per la STABILITA’ futura di tutte le filiere”.

Sulla questione Formazione-Sportelli multifunzionali interviene anche Marcello Greco, presidente della Commissione Cultura e Lavoro dell’Ars, che mette il dito sulla piaga:

“Dopo l’imponente manifestazione, organizzata dai lavoratori della formazione l’1 ottobre – dice Greco – e il successivo incontro del Presidente Crocetta e degli assessori con una rappresentanza dei lavoratori, emerge una palese discrepanza tra quanto indicato dal Presidente e quanto posto in essere dall’assessore Scilabra nel suo disegno di legge. Il Consorzio degli enti sani con il CIAPI di Priolo non è certamente previsto nel disegno di legge dell’assessore alla Formazione. Non è più concepibile sostenere due tesi diverse, è arrivato il momento di trovare una linea guida che possa garantire i lavoratori della formazione e degli sportelli multifunzionali”.

Come abbiamo raccontato ieri, quando il governatore Crocetta, ieri, ha lanciato la proposta di un Consorzio di Enti, la faccia dell’assessore Scilabra era terrea. In effetti, il presidente della Regione ha smentito, davanti ai vertici degli Enti, sindacalisti e parlamentari, l’assessore Scilabra e il suo disegno di legge che ormai appare superato.

“Ben vengano tutte le iniziative sostenute dal Presidente Crocetta”, osserva ancora il presidente della quinta Commissione legislativa di Sala d’Ercole. Che, però, aggiunge che alla proposta debbono seguire i fatti concreti.

“I lavoratori – aggiunge – non possono più tollerare perdite di tempo, omissioni, inerzie e ritardi (CIAPI) inspiegabili ed incomprensibili. Il disegno di legge sulla formazione e sugli sportelli multifunzionali presentato dall’assessore Scilabra sarà attentamente valutato ed emendato in commissione parlamentare per garantire la salvaguardia di TUTTI i lavoratori”.

Sulla vicenda interviene anche il capogruppo di Forza Italia all’Ars, Marco Falcone:

“Prendiamo atto con favore – dice Falcone – del cambio di rotta di Rosario Crocetta in materia di formazione professionale. Il presidente della Regione, nel corso dell’incontro con gli sportellisti, ha parlato di un possibile consorzio, o agenzia, che possa includere tutti gli enti regolarmente accreditati, per dare vita ad un soggetto pubblico-privato capace di gestire ordinatamente il sistema formativo, in un’ottica di efficientamento del servizio e di razionalizzazione della spesa”.

“Di fronte a questo scenario – aggiunge il capogruppo di Forza Italia a Sala d’Ercole – la proposta dei poli formativi di Nelli Scilabra è destinata a divenire carta straccia ancor prima di giungere in Commissione. Servono coerenza, concretezza, senso di responsabilità. Forza Italia presenterà in tal senso la prossima settimana le linee guida di un suo disegno di legge sulla formazione”.