Alla Hello Beach, una delle due spiagge attrezzate low-cost, dalle 20 di domani e fino all’1.30 di sabato torneo di beach volley organizzato con il supporto dell’Asc (Attività sportive confederate). Sabato, invece, “no-stop” di group cycling dalle 19 alle 23. E a vigilare ci sono 40 assistenti bagnanti
Ferragosto, a Mondello sport e “anguria party” Per gli abbonati l’Italo-Belga apre i lidi fino all’una
In spiaggia fino a tarda notte. In occasione di ferragosto e solo per gli abbonati la Mondello Italo-Belga apre le spiagge attrezzate fino all’una di notte. «Raccomandiamo a tutti coloro che festeggeranno il ferragosto a Mondello – ha detto Giuseppe Castellucci, responsabile spiaggia della Italo-Belga – di mantenere la pulizia sull’arenile. Ci auguriamo che sia una festa all’insegna del divertimento, in tutta sicurezza, per i palermitani e i turisti che sceglieranno Mondello».
Alla Hello Beach, una delle due spiagge attrezzate low-cost, protagonista sarà lo sport. Dalle 20 di domani e fino all’1.30 di sabato torneo di beach volley organizzato con il supporto dell’Asc (Attività sportive confederate). Sabato, invece, “no-stop” di group cycling dalle 19 alle 23. Il giorno di ferragosto, invece, “anguria-party” offerto dalla Mondello Italo-Belga a tutti gli utenti (abbonati e giornalieri) delle spiagge attrezzate.
E a vigilare su un chilometro e mezzo di spiagge attrezzate e cabine gestite dalla Italo-Belga ci sono 40 assistenti bagnanti (una coppia per ogni torretta), suddivisi in due turni: dalle 9 alle 14 e dalle 14 alle 19. I baywatch, a disposizione anche degli utenti che scelgono la spiaggia libera, hanno in dotazione tutti gli strumenti necessari ad effettuare operazioni di salvataggio, come salvagenti, pinne, maschere, boccali e giubbotti.
Dall’inizio della stagione balneare sono circa 50 gli interventi effettuati dagli addetti al salvataggio della Mondello Italo-Belga, nel tratto di costa in concessione. Crampi in acqua, congestioni, vento che impedisce a nuotatori o bagnanti a bordo di pedalò di rientrare a riva sono i casi più frequenti che finora si sono verificati. «Il nostro compito, al di là delle emergenze, è quello di fare prevenzione – spiega Mauro Buffa, responsabile salvataggi della Italo-Belga -. Agli utenti della spiaggia raccomandiamo di evitare di fare il bagno subito dopo aver mangiato, di prestare attenzione alle correnti prima di entrare in acqua, di non oltrepassare le boe di segnalazione». Le boe sono poste a 300 metri dalla battigia e laddove il fondale ha una profondità maggiore di 1,60 metri.