Era stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco all’ala. Un falco pellegrino è stato soccorso e salvato dai carabinieri stamani in contrada Monte Frumento a Baucina nel palermitano. Si tratta di una tra le razze più minacciate sia dal bracconaggio che dal mercato nero. A segnalare l’esemplare in difficoltà è stato un cittadino, che ha trovato il falco con l’ala destra ferita. Il rapace, un esemplare adulto rientrante nell’elenco delle specie protette, è difficile da vedere, perché in provincia nidifica tra i monti delle Madonie, monte Cammarata (al confine tra Lercara e Agrigento), monte Pellegrino e il bosco della Ficuzza.

Dopo essere stato raccolto, è stato affidato al personale veterinario della Lega italiana protezione uccelli (Lipu) al Centro raccolta fauna selvatica di Ficuzza, che ha prestato le prime cure. Sono in corso indagini per identificare il cacciatore di frodo, che, approfittando del periodo di apertura della caccia, ha tentato di abbattere il falco, tra le razze più minacciate sia dal bracconaggio che dal mercato nero dei collezionisti di spoglie imbalsamate.