ALLE 13,00 DI OGGI, IN QUATTRO GAZEBI DI PALERMO, IL CALO DEI VOTANTI E’ STATO DI OLTRE IL 50 PER CETO CIRCA RISPETTO ALLE ELEZIONI PRIMARIE CHE HANNO PORTATO RENZI ALLA SEGRETERIA NAZIONALE

Continua a restare bassa l’affluenza alle elezioni che dovranno sancire l’elezione del segretario regionale del PD siciliano. A parte Gela – la città del presidente della Regione, Rosario Crocetta impegnato in favore di Fausto Raciti, il candidato ‘paracadutato’ da Roma in Sicilia – dove si conta un boom di elettori, di militanti e iscritti, nei gazebi, se ne sono visti pochi.

A Palermo, ad esempio, alle 13,00 di oggi – stima fatta in cinque gazebi – il numero degli elettori che ha votato, rispetto alle primarie che hanno eletto Matteo Renzi, è stato pari a meno della metà. Un calo sensibile.

Anche se è presto per fare previsioni. Perché in tutta la Sicilia, oggi, il sole ha invitato tanti siciliani a prendersi una bella vacanza. Insomma, si spera che le cose cambino nel tardo pomeriggio.

Un problema è sorto a Vittoria. Dove in un gazebo campeggiava una scritta che invitava a votare per Raciti. Non si sa se gli altri due candidati alla segretaria del Partito in Sicilia – Giuseppe Lupo e Antonella Monastra – chideranno l’annullamento dei voti di questo gazebo.

In ogni caso – lo ribadiamo – l’affluenza è bassa.