Elezione dei commercialisti di Palermo Corsa in rosa per il rinnovo del Consiglio

Conto alla rovescia per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine dei commercialisti di Palermo. Le elezioni si terranno il 3 e il 4 novembre e il Consiglio rimarrà in carica dal prossimo gennaio fino a dicembre 2020. Una competizione importante, che per la prima volta vede in corsa una donna come capolista. Si tratta di Cettina Martorana, 45 anni, alla guida di Alternativa per il progresso: una squadra che vuole scommettere anche sulle donne. Su 20 candidati in lizza, quasi la metà, infatti, sono “rosa”.

Componente del Consiglio di disciplina, Martorana ha maturato una lunga esperienza come consigliere dal 2008 al 2012, un periodo contraddistinto dall’unificazione degli albi dei commercialisti e dei ragionieri. «È un appuntamento di grande importanza che dà la possibilità di eleggere i propri rappresentanti chiamati a tutelare gli interessi della categoria e a dare nuovi impulsi e crescita all’attività dell’Ordine» spiega.

Tre le parole d’ordine del programma: deontologia, trasparenza e lotta all’esercizio abusivo della professione. «Condurremo una campagna elettorale discreta ma attiva, basata sui principi fondamentali del codice deontologico – aggiunge – e per raggiungere questo obiettivo ci avvarremo dell’esperienza di due candidati membri del Consiglio di disciplina. Intendiamo distinguerci anche per questo e caratterizzare così il nostro futuro lavoro in Consiglio».

Il programma, inoltre, ha l’obiettivo di rilanciare e affermare il ruolo e l’immagine del commercialista anche in ottica istituzionale: «Vogliamo recepire le istanze degli iscritti, soprattutto dei giovani che hanno scelto di esercitare una attività certamente nobile, ma pur sempre complessa e difficile», sottolinea Martorana che dal 2001 è stata, per due mandati, segretaria dell’Unione giovani dottori commercialisti di Palermo ed è diventata segretaria dell’Ordine a soli 36 anni, tra le più giovani d’Italia.

Vuole essere un’Alternativa questa lista, come dice lo stesso nome, per «dare voce al malcontento di tanti iscritti desiderosi di cambiamento e di partecipare più attivamente alla vita dell’Ordine – ribadisce -. Partendo da questo presupposto, considerata l’esperienza che ho maturato negli anni passati, anche in commissione Ricorsi e disciplina, ho ritenuto di mettere la mia passione e il mio entusiasmo a disposizione degli iscritti».

Ecco tutti nomi degli aspiranti consiglieri: Riccardo Compagnino, Antonio Lo Mauro, Luigi Romano, Massimo Ferrante, Paola Loredana Bruno, Antonino D’Acquisto, Vincenzo Piazzese, Sabina Caprì, Gino Lombardo, Epifanio Arcara, Loredana Angrisano, Pietro Arlotta, Gerardo Fasone, Onofrio Bellante, Paola Ciulla, Enrico Dell’Oglio, Adele Battaglia, Giuseppa Piazza, Giovanna Sabato. «Siamo una squadra affiatata che, in perfetta simbiosi, vuole promuovere lo spirito di coesione e condivisione della nostra categoria – conclude -. Solo così potremo dar voce ai nostri diritti e alle nostre esigenze».


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