Dipendenti regionali: sottoscritto l’accordo definitivo sul Famp

MANCA ANCORA LA RATIFICA DA PARTE DELLA GIUNTA. IN ATTESA DELLA RATIFICA I COBAS-CODIR E IL SADIRS MANTENGONO LO STATO DI AGITAZIONE. CERTO CHE IL PRESIDENTE CROCETTA GODE DI GRANDE FIDUCIA…

Un comunicato dei Cobas Codir e del Sadirs – due organizzazione sindacali dei dipendenti della Regione – annuncia che ieri sera, a Palermo, nei locali dell’Aran Sicilia, è stato sottoscritto l’accordo definitivo sul Famp 2013. L’intesa sblocca il pagamento dell’anticipazione dei piani di lavoro e l’avvio dei progetti obiettivo e degli ultimi straordinari di novembre e dicembre.

“C’è, però, un passaggio burocratico da espletare prima che tutto possa essere percepito da parte dei lavoratori – si legge nel comunicato -: la ratifica dell’accordo da parte della Giunta regionale che il Presidente Crocetta”.

Il governatore si è impegnato pubblicamente a ratificare l’accordo entro 48 ore.

“Fintantoché non sarà espletato questo passaggio – si legge sempre nel comunicato – le segreterie Generali di Cobas-Codir e Sadirs, preventivamente, mantengono lo stato di mobilitazione e l’indizione del SIT IN DI PROTESTA rinviato a martedì, 19 novembre 2013, sotto la sede dell’assessore e del Dipartimento Funzione Pubblica in viale Regione Siciliana 2226, alle ore 9.00”.

Insomma, l’attuale Governo regionale non gode di grande credibilità. Parla, promette e non mantiene. Così anche i sindacati dei dipendenti, avendo capito l’antifona, si tengono ‘quartiati’: se il Governo manterrà gli impegni entro 48, ok; viceversa, ‘bordello’.

Alla fine – bisogna darne atto ai dirigenti dei Cobas-Codir e del Sadirs – questo è l’unico ‘linguaggio’ che il governatore Crocetta ‘capisce’…   

Le due organizzazioni sindacali ricordano che “non si vive di solo Famp”. Ci sono altre questioni sul tappeto “che vanno affrontate e risolte per valorizzare i dipendenti regionali”. Per esempio, “una necessaria riclassificazione del personale nonché il pagamento dei tickets mensa detassati e la vacanza contrattuale 2012.

Le due organizzazioni sindacali “valuteranno la possibilità di annullare la manifestazione di protesta confermata per martedì prossimo”.

 

 

 

www.codir.it www.sadirs.it


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