“Dalle risorse naturali la svolta per la Sicilia”

Continua il nostro viaggio tra i nuovi volti della politica siciliana, ovvero quegli uomini e quelle donne che per la prima volta si candidano per uno scranno all’Assembela regionale siciliana. Nelle ‘puntate’ precedenti, abbiamo incontrato Saverio Cipriano (Lista della Sinistra), Cettina Foti (Mpa-Partito dei siciliani) Gisella Iannazza (Idv).

Oggi è la volta di Fabrizio Sanfilippo, 36 anni, palermitano, da sempre militante di Fli, nella cui lista si candida all’Ars. Un appassionato della politica, lo conferma il fatto che scende in campo con un partito che, secondo i bookmakers, difficilmente supererà lo sbarramento del 5%. Ma lui non la pensa così: “Fli supererà tranquillamente il 5%. Questo partito ha una base di gente che crede nei valori della nostra tradizione e non li tradirà per un piatto di lenticchie”.

Il giovane candidato è presidente dell’associazione”Rinascita Ambiente” che già opera nella riserva naturale di Monte Pellegrino, a Palermo, occupandosi di tutela e prevenzione incendi. Tanto per intenderci, sono stati gli esponenti di questa associazione a bloccare e denunciare il tentativo di incendiare il bosco vicino al santuario di Santa Rosalia, lo scorso settembre.

E, proprio le  risorse naturali, secondo Sanfilippo, possono rappresentare la chiave di volta per lo sviluppo della Sicilia: “Abbiamo un tesoro, che è il nostro patrimonio naturale, che potrebbe essere il volano per il rilancio della nostra economia. E da lì bisogna partire.  La tutela innanzitutto. E, poi, la valorizzazione che vuol dire turismo, ma anche agricoltura che insieme fanno occupazione”.

“Abbiamo svariati miliardi di euro dei Fondi strutturali europei che non vengono utilizzati, o vengono addirittura non spesi. Queste risorse vanno impiegate per creare occupazione e l’occupazione si può creare solo se si segue la vocazione del territorio siciliano. Non a caso sto concentrando la mia attenzione su comuni come Belmonte e Misilmeri, che racchiudono enormi potenzialità dal punto di vista agricolo e delle risorse naturali con parchi e boschi bellissimi ma poco conosciuti”.

L’aspirante deputato chiude il nostro incontro con un appello: “Basta votare la vecchia politica, non siete stanchi delle loro false promesse? Basta con la politica dei buoni benzina e dei sacchetti per la spesa. Rimbocchiamoci le maniche, lavoriamo per lo sviluppo della nostra regione”.

 

Tutti candidati alle elezioni regionali siciliane 2012