Un approfondito studio storico-antropologico e religioso ha permesso di rappresentare la Natività in modo estremamente singolare. Infatti più di cento figuranti, in costumi palestinesi, propongono la nascita di Gesù Bambino mediante scene legate alla vita sociale della Palestina di quel tempo
Da Nazareth a Betlemme passando per Gangi In scena il presepe vivente dal 26 al 29 dicembre
Da Nazareth a Betlemme è uno dei più suggestivi Presepi viventi che ha come palcoscenico il centro storico di Gangi, il Borgo più Bello d’Italia 2014, fatto di scalinate, torri e strette vie che si trasformano per l’occasione in un tipico ambiente palestinese. Sarà in scena dal 26 al 29 dicembre.
Un approfondito studio storico-antropologico e religioso ha permesso di rappresentare la Natività in modo estremamente singolare. Infatti più di cento figuranti, in costumi palestinesi, propongono la nascita di Gesù Bambino mediante scene legate alla vita sociale della Palestina di quel tempo, scene legate alla presenza militare di Roma imperiale con Erode, la sua corte e i soldati e scene esclusivamente di carattere religioso.
Una colonna sonora e una voce fuori campo creano un’atmosfera unica che permette al visitatore di comprendere ed assoporare il significato di ogni singola scena. La particolarità della rappresentazione è contenuta nella frase: Il silenzio…Una voce…Un viaggio…La vita…
in quanto ciascuna scena è priva di dialoghi tra gli attori, la spiegazione della scena e di ciò che il visitatore vede attorno a sè avviene mediante una voce fuori campo; il visitatore viene così condotto in un viaggio nei luoghi sacri fino al raggiungimento della grotta di Betlemme. La regia è curata da Peppuccio Ballistreri, Carmelo Domina, Giovanni Germanà, Luciano Inguaggiato e Stefano Sauro. Info e prenotazioni on line su www.presepeviventedigangi.it