Il presidente regionale chiede il commissariamento della sede etnea per un'intercettazione tra il direttore Salvo Politino e un boss e in risposta ottiene la sfiducia (illegittima, secondo il presidente). Catania fa quadrato e lo attacca, ipotizzando querele per danni morali: «Siamo la sede più importante e siamo contro i centri commerciali. Per questo abbiamo bocciato la linea del presidente, che è a favore»