‘Non esiste la vicenda raccontata da Panorama , e non esiste alcun rapporto con Alessandro Barbieri, si tratta di un’amicizia giovanile che risale al ’75’. Risponde cosi’, il governatore Rosario Crocetta, nel corso di una conferenza stampa, al servizio pubblicato dal settimanale Panorama, secondo cui il governatore avrebbe avuto rapporti con personaggi mafiosi.
Le voci non sono nuove, e già sono circolate in campagna elettorale. Un fatto certo è che si riferiscono a fatti datati e sui quali, comunque, non c’è nessuna inchiesta.
L’articolo di Panorama parte dall’informativa firmata nel 2003 dall’allora vice questore Antonio Malafarina, oggi deputato eletto nella lista Crocetta, che scriveva così: Va rilevato che la campagna elettorale di Rosario Crocetta ( comunali di Gela del 2002 ndr) sarebbe stata in parte condotta da Celona Emanuele, oggi collaborante di Cosa nostra, appartenente alla cosca mafiosa degli Emanuello”. E così via, una carrellata di nomi vicini ai clan gelesi.
Malafarina, in conferenza stampa, anche lui, ha dichiarato: “Per più di un anno Crocetta è stato passato al pettine. In un anno d’indagine, tra il 2004 e il 2005, non è emerso nulla nei suoi confronti. Crocetta è l’unico politico che ha lottato veramente contro la mafia”.
Un quadro, quello dipinto da Panorama, definito da Crocetta “pura macchina del fango. In campagna elettorale – ha detto il Presidente della Regione -ho saputo che alcuni ambienti del centrodestra italiano di altissimo livello si sarebbero rivolti alla Tunisia per costruire un dossier ‘alla Boffo’ su di me. Lo Stato tunisino, però, non si è prestato”.
In ogni caso, il governatore siciliano ha annunciato querela contro Panorama e l’eventuale risarcimento lo devolvera’ ai cittadini disagiati dei quartieri Zen di Palermo, Librino di Catania, e della sua citta’, Gela (Cl).
Secondo il presidente della Regione, ‘c’e una congiura “che parte dal precedente governo, che parte dai poteri forti della Sicilia, che trova dei collateralismi da una parte della politica siciliana, non e’ un caso che i giornali della Destra sono protagonisti di questo attacco”. L’obiettivo? “Commissariare la Sicilia, annullare la sua autonomia” ha detto Crocetta.
Una stilettata, Il Presidente della Regione, la dedica anche a Gaetano Armao, ex assessore regionale all’Economia: “Armao è un traditore della Sicilia. Ha presentato un rapporto dove ha scritto che non si potevano fare spese, che la Sicilia era in rischio default, io
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