Crisi climatica, l’appello a piantare 60 milioni di alberi «La Sicilia è particolarmente esposta ai cambiamenti»

Un albero per ogni cittadino italiano, in modo da contrastare la crisi climatica: partirà da Palermo la campagna 60 milioni di alberi, lanciata dalla fondazione Laudato Sì con il vescovo di Rieti e il supporto di due importanti personalità vicine alle tematiche ambientali come Carlo Petrini e Stefano Mancuso. L’appello è stato lanciato negli scorsi giorni con l’omonimo sito: istituzioni, associazioni, imprese e tecnici che hanno aderito si sono dati appuntamento dal 12 al 15 novembre presso l’università di Palermo, al dodicesimo congresso Sisef (Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale), per avviare un percorso scientifico, tecnico e operativo che punti non solo alla corretta piantagione di alberi, ma anche alla gestione sostenibile di quelli che già sono presenti nei boschi, nelle aree urbane e periurbane italiane.

«Negli scorsi giorni abbiamo presentato il congresso sulle foreste che si terrà il mese prossimo» spiega Giorgio Vacchiano, ricercatore in scienze forestali all’Università di Milano e nominato dalla rivista Nature tra gli 11 migliori scienziati emergenti del mondo. «Il congresso è itinerante e Palermo è stata scelta come sede di quest’anno anche perché la Sicilia è particolarmente esposta ai cambiamenti climatici. Inizieremo poi a progettare l’iniziativa concretamente con tutti i soggetti intervenuti. Il lancio seguirà dopo qualche tempo. La prima fase, già in corso, è la raccolta dei soggetti interessati: cittadini, enti, organizzazioni non governative».

L’intenzione inoltre è di coinvolgere le istituzioni (Capaci ad esempio promette di piantare per il 21 novembre mille alberi in città) e le scuole, considerando anche la rinnovata sensibilità ambientale che migliaia e migliaia di studenti continuano a esprimere attraverso gli scioperi per il clima organizzati dalla piattaforma Fridays for Future. E soprattutto servono spazi e luoghi idonei, materiale vivaistico controllato e risorse per le cure colturali. Insomma: la mobilitazione deve (ri)partire dagli esperti, che dovranno tracciare la rotta. La proposta dei 60 milioni di alberi va dunque meditata e studiata per bene, proprio quello che si propone di fare il congresso Sisef che si terrà nel capoluogo siciliano.

«I circa 60mila ettari (pari a 100mila campi da calcio) che sarebbero necessari per assegnare almeno dieci metri quadrati a ciascuna pianta per poter divenire un grande albero non si trovano facilmente – scrivono i maggiori esperti forestali e ambientali d’Italia in una nota – Circa cinquemila Comuni su ottomila sono assediati dagli alberi e devono investire per gestirli, non per piantarli. I vivai italiani attualmente non sono in grado di produrre un numero così alto di piantine con seme di provenienza locale. Serve tempo, non possiamo piantare domani, perché le piantine non ci sono e non possiamo inquinare la nostra biodiversità importando seme o piantine da altre aree geografiche. Se poi vogliamo che gli alberi piantati possano fissare carbonio per tanti anni e al massimo della loro efficienza, servono cure colturali. Quindi non basta piantarli, dobbiamo anche adottarli per dare forza e continuità alla fissazione del carbonio atmosferico».

Andrea Turco

Recent Posts

Messina, sequestrate due sale operatorie dell’ospedale Papardo per morti sospette

Due sale operatorie del reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale Papardo di Messina sono state sequestrate dai carabinieri del…

12 ore ago

Catania, scoperta sala giochi abusiva: sanzioni per 132mila euro

Sanzioni per un totale di 132mila euro sono state applicate a Catania dalla polizia ai titolari di…

12 ore ago

Dalla rapina al revenge porn, 19 provvedimenti da parte della questora di Caltanissetta

Fogli di via, ammonimenti, avvisi orali e daspo urbano. La questora di Caltanissetta, Pinuccia Albertina…

12 ore ago

Cianciana, giudizio immediato per il 35enne che tentò di uccidere moglie e figli

Giudizio immediato nei confronti di Daniele Alba, meccanico di 35 anni di Cianciana, nell'Agrigentino, che…

15 ore ago

Ars, lo conferma anche la Cassazione: Giuseppe Bica resta deputato

La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da Nicola Catania confermando definitivamente l’elezione…

16 ore ago

Servizi sociali, i Comuni non spendono i soldi e Roma manda i commissari. Anci Sicilia: «Colpa di un meccanismo sbagliato»

Lo scorso 18 ottobre sono arrivate da Roma, dagli uffici del ministero dell'Interno, in concerto…

20 ore ago