Nel ristorante di viale Libertà gli uomini della task force coordinata dalla questura etnea hanno contestato al titolare alcune violazioni amministrative, con multe per circa undicimila euro. Trovati prodotti senza etichette, olio non tracciabile e dei vani non segnalati nella planimetria ufficiale
Controlli nei locali, multa a Il cantiniere Scadenze superate e occupazione di suolo
Nuova operazione della task force composta da questura, personale dell’Azienda sanitaria provinciale, dall’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione delle frodi agroalimentari e dai vigili urbani etnei. Nel mirino del sopralluogo, effettuato ieri sera, è finito il locale Il cantiniere di viale Libertà. Sono state riscontrate e contestate al titolare alcune violazioni amministrative, con relative multe per circa undicimila euro.
La task force ha sequestrato alcuni prodotti (sia pesce che verdure) per mancanza di tracciabilità e data di scadenza superata. Sono state sequestrate 22 latte di olio extra-vergine per mancanza di tracciabilità, con conseguente multa per acquisto di prodotto non etichettato e confezionato. Inoltre sono stati chiusi dei locali abusivi, non segnalati nella planimetria del ristorante, utilizzato come deposito e dove si trovavano delle celle frigorifere. In attesa di altre verifiche, sono stati posti i sigilli ed elevate sanzioni per occupazione di suolo pubblico, mancanza dei requisiti igienico-sanitari, ampliamento abusivo in assenza di comunicazione alle autorità competenti.