Consulenze non giustificate che avrebbero determinato un vantaggio patrimoniale di 82mila euro: ne avrebbe beneficiato lavvocato stefano polizzotto, il capo della segreteria tecnica del presidente della regione rosario crocetta, l'avvocato 'acchiappatutto' come vi abbiamo detto in questo articolo nel quale raccontiamo nel dettaglio della sua collezione di incarichi e dei profili di 'incompatibilità' tra il suo ruolo e la sua professione.
Consulenze d’oro: Polizzotto e tre ex manager del Cervello nel mirino dei magistrati
Consulenze non giustificate che avrebbero determinato un vantaggio patrimoniale di 82mila euro: ne avrebbe beneficiato lavvocato Stefano Polizzotto, il capo della segreteria tecnica del presidente della Regione Rosario Crocetta, l’avvocato ‘acchiappatutto’ come vi abbiamo detto in questo articolo nel quale raccontiamo nel dettaglio della sua collezione di incarichi e dei profili di ‘incompatibilità’ tra il suo ruolo e la sua professione.
Per Polizzotto e per tre ex dirigenti dellospedale Cervello, la Procura di Palermo si appresta a chiedere il rinvio a giudizio per i reati di abuso dufficio e truffa. La notizia è stata pubblicata stamattina su Repubblica Palermo. Ma non è il solo ad essere finito nel mirino dei magistrati. Lavviso di conclusione delle indagini, firmato dal sostituto procuratore Gaetano Paci, è stato notificato anche a Francesco Falgares, ex manager dell’ospedale Cervello, a Roberto Colletti, ex direttore amministrativo e Giuseppe Ferrara, ex direttore sanitario e oggi al San Raffaele Giglio di Cefalù.
“Linchiesta venne aperta lanno scorso in seguito alla denuncia dei nuovi vertici amministrativi del Cervello che si accorsero di quel contratto per la gestione tecnico-giuridico aziendale affidato a Polizzotto nel 2003 mentre era vacante lincarico di capo del settore Affari legali e generali ma poi mantenuto nel 2008 e addirittura prorogato fino al 2010 quando non ve nera più bisogno visto che al 31 luglio 2008 il settore Affari legali e generali aveva avuto nominato il suo dirigente – si legge sul quotidiano- Sarebbe toccato al direttore generale revocare la proroga dellincarico a Polizzotto ma Falgares non lo fece e anzi nel 2009 firmò un nuovo contratto con il parere favorevole dei direttori amministrativo e sanitario. «Il tutto scrive il pm nellavviso di conclusione delle indagini affermando falsamente di aver ottenuto lautorizzazione dellassessorato regionale alla Sanità » e «inducendo in errore lamministrazione della Regione ».
Lincarico fu poi revocato nel 2010 dal nuovo direttore generale del Cervello Salvatore La Rosa, succeduto a Falgares.
Stefano Polizzotto, lavvocato acchiappa tutto!
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