Trecastagni, consiglio comunale sciolto per mafia Il sindaco Barbagallo: «Valutiamo di fare ricorso»

Il Consiglio dei ministri ha sciolto, per ingerenze da parte della criminalità organizzata, il Consiglio comunale di Trecastagni. La notizia è stata pubblicata sul sito del Governo, all’interno del tradizionale comunicato che riassume le attività delle riunioni. All’ordine del giorno di quella di oggi c’era la proposta del ministro dell’Interno Marco Minniti. Assieme a Trecastagni sono stati sciolti i consigli di Surbo (provincia di Lecce), San Gregorio D’Ippona e Briatico (in provincia di Vibo Valentia).

Dopo qualche ora, il sindaco Giovanni Barbagallo ha diramato una nota: «Desideriamo sottolineare che la giunta e il consiglio hanno sempre operato con rigore morale e trasparenza», scrive l’esponente del Pd precisando poi che «nessun componente degli organi elettivi è coinvolto nell’inchiesta Gorgoni». In quell’occasione vennero arrestati due dipendenti comunali: Domenico Sgarlato, capo del settore Lavori Pubblici e Manutenzione, e Gabriele Astuto, funzionario dello stesso settore. L’accusa a loro carico era di aver favorito nell’aggiudicazione del servizio di raccolta dei rifiuti a Trecastagni la EF servizi, ditta di Vincenzo Guglielmino, definito dagli inquirenti uomo di contatto tra i clan Cappello e Laudani.

La vicenda tuttavia, secondo il sindaco Barbagallo, non si intreccerebbe con l’indirizzo politico della sua amministrazione. «Abbiamo svolto il nostro mandato senza mai pensare al beneficio personale – prosegue Barbagallo – il nostro impegno è stato finalizzato esclusivamente al compimento di un buon servizio per la comunità. Abbiamo piena fiducia nel lavoro della magistratura, del prefetto, del ministro dell’Interno e di tutte le forze dell’ordine ma valuteremo l’opportunità di presentare ricorso per salvaguardare l’immagine e il buon nome della nostra città». Il Comune di Trecastagni è chiamato al rinnovo di sindaco e consiglio il prossimo 10 giugno: Barbagallo, eletto nel 2013, sarebbe in procinto di ricandidarsi, sfidato dall’ex sindaco Pippo Messina per il centrodestra, Sebastiano Rodelli per il Movimento 5 stelle e probabilmente Salvo Licciardello per la destra. 

Redazione

Recent Posts

Pensionato scomparso nell’Agrigentino, ritrovato morto il 73enne Agostino Fanara

É stato ritrovato morto nelle campagne tra Racalmuto e Mileno, Agostino Fanara, 73 anni, scomparso…

1 ora ago

Ancora un furto con spaccata a Palermo: tre ladri in azione al Chiosco Cucina&drink

Ancora un furto con spaccata in centro a Palermo. I ladri hanno forzato con l'aiuto…

2 ore ago

Sassaiola dei tifosi del Paternò contro minivan dei sostenitori ospiti. Tre provvedimenti Daspo

Sono stati individuati dalla polizia i tre ultras del Paternò Calcio che, lo scorso 1…

3 ore ago

Enna, indagati il vescovo Gisana e il vicario Murgano: falsa testimonianza sugli abusi sui minori del sacerdote Rugolo

Era nell’aria da giorni ma ora arriva la conferma. Il vescovo della diocesi di Piazza…

4 ore ago

Caltanissetta, prova a lanciare tra le piante il borsello con la pistola ma viene arrestato

Girava con una pistola nel borsello. Per poi tentare di disfarsene alla vista del posto…

4 ore ago

Scambio politico-mafioso, prescritto l’ex deputato Ars Raffaele Pippo Nicotra

Nessun concorso esterno alla mafia. Solo uno scambio politico-mafioso per le elezioni del 2008. In…

4 ore ago