Concertone Foro Italico, traffico in tilt  La gente inizia a radunarsi sul prato

Sono arrivate ieri nel tardo pomeriggio le ultime decisioni del Comune di Palermo sulla viabilità in vista del Concertone di Radio Italia al Foro Italico ma qualcosa oggi sembra non aver funzionato sul fronte della circolazione stradale. Si è deciso infatti di chiudere molte delle vie d’accesso all’area dello spettacolo, obbligando le auto a percorrere le arterie principali del centro sin dalle prime ore del mattino, ovvero quando il traffico è più intenso. Auto in coda in via Roma dove è stata sospesa anche per oggi la Ztl centrale. Intanto cresce l’attesa in vista delle performance di stasera. Dopo una mattinata di traffico intenso in tarda mattinata tutto è tornato alla normalità. 

Intanto i giovani cominciano a radunarsi sul prato del lungomare palermitano per cercare di accaparrarsi i posti migliori per assistere allo spettacolo che vedrà sul palco Lorenzo Fragola, Fabio Rovazzi e Gianni Morandi, Samuel, Gigi D’Alessio, Le Vibrazioni, Nina Zilli, Francesco Gabbani, J-Ax e Fedez a Nek, Eros Ramazzotti, Francesco Renga.

Ieri in una nota il Comune aveva comunicato che il traffico veicolare avrebbe subito notevoli variazioni in occasione del concerto. «Tra prove ed esibizioni, il Foro Umberto I sarà chiuso al traffico  – ha informato l’Amministrazione – fino alle 02,00 di sabato 1 luglio e, comunque, fino a cessato bisogno». L’area pedonale, per motivi di sicurezza pubblica è stata delimitata con dissuasori in cemento armato e presidiata nei varchi d’ingresso da steward e forze dell’ordine. Previste anche misure per garantire la sicurezza: vietato introdurre nell’area pedonale bottiglie e contenitori in vetro. Nella zona del Foro Italico infine, a causa delle limitazioni alla circolazione delle auto, alcune linee modificheranno il loro percorso: 103, 107, 224, 231, navetta centro storico. I percorsi temporanei sono pubblicati sul sito dell’Amat (amat.pa.it). Previsto anche un servizio navetta gratuito.