L'attivista ha raccolto la sfida di ripulire un tratto di mare in contrada Paternella. Raccolti copertoni, materiale edile, reti fantasma con il supporto di sub e del Comune di Terrasini che si occuperà anche di smaltire i rifiuti
Cicciokayak contro discarica in mare a Terrasini «Tolti molti rifiuti, è solo l’inizio e non mi fermo»
Una discarica in mare a Terrasini, in contrada Paternella. Una sfida, quella di ripulire l’area, raccolta dall’attivista Francesco Tocco, ormai noto come Cicciokayak. «Mentre ero in kayak ho incontrato degli amici miei, dei sub – racconta – siccome sanno del mio impegno per ripulire la costa mi hanno detto “la tua è una battaglia persa” e mi hanno indicato dove avevano scoperto una discarica di copertoni e scarti di materiale edile». Da lì è partita la sua sfida. «Mi sono messo in ferie una settimana – aggiunge – e ho raccolto l’adesione di 12 sub, di cui due del Wwf e sei dell’Apnea Palermo, un peschereccio a supporto, 4 diportisti e un gommone della guardia costiera». Le attività di recupero hanno impegnato gli attivisti dalle prime ore del mattino fino alle ore di pranzo.
L’attività ricade all’interno dell’iniziativa ambientale Puliamo il Mondo. Ad aiutare l’attivista anche il Comune di Terrasini che ha fornito un’ambulanza e si occuperà dei rifiuti per smaltirli. Tra i rifiuti anche bottiglie sporche di olio motore, fari e pezzi di tappezzeria di auto, tre reti cosiddette fantasma, una trentina di copertoni. «Il nostro rammarico – conclude Cicciokayak – è che non abbiamo potuto togliere tutto ma solo una parte dei rifiuti che erano a una profondità di 19-22 metri. Si sono alternate diverse squadre di sub per tre ore complessive di attività. Ma non ci fermiamo qui, continueremo a pulire».