Centri scommesse abusivi: sequestrati due locali Sigilli anche a un ristorante senza autorizzazioni

Non accenna a diminuire il numero di centri scommesse illegali scoperti in seguito a controlli delle forze dell’ordine. Soltanto nel corso delle ultime 24 ore, a fronte di una decina di esercizi controllati dalla polizia, in diversi casi, sono state contestate pesanti violazioni e sono scattate sanzioni.

In via Papireto, a due passi dal Capo e dal Tribunale del capoluogo, i poliziotti del commissariato Oreto-stazione, hanno fatto irruzione nei locali di un’attività di ristorazione, frequentata da decine di clienti, tra i quali parecchi giovani provenienti dalle scuole della zona. Il locale, riferisce la polizia in una nota, era in piena attività, attrezzato con banco vendita organizzato con vari prodotti alimentari, due friggitrici, vetrine frigo ed otto tavoli per la ristorazione. Gli agenti hanno riscontrato che l’esercizio operava senza alcuna autorizzazione. Il locale è stato sequestrato con sanzioni di cinquemila e tremila euro.

Nel cuore della Guadagna, i poliziotti dello stesso Commissariato, insieme ai colleghi della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, hanno controllato un locale adibito a centro scommesse. All’interno della struttura erano installate undici postazioni telematiche, alcune delle quali accese e funzionanti ed a disposizione dell’utenza per prenotazioni e scommesse; i computer erano collegati ad una piattaforma straniera. Che nel locale si effettuassero scommesse era poi evidente, sottolinea ancora la polizia, dalla presenza nelle pattumiere di numerose ricevute di scommesse effettuate.

Dopo che gli agenti hanno riscontrato che le giocate venivano effettuate sulla piattaforma straniera, sfuggendo quindi al controllo ed alla concessione dei Monopoli di Stato, hanno sequestrato il locale e tutta l’attrezzatura al suo interno. Ad aggravare la posizione del titolare, segnalato per esercizio abusivo di gioco e scommessa, anche la presenza di un calcio balilla sprovvisto di autorizzazioni.

Solo due giorni fa i poliziotti hanno sequestrato un altro locale in via lorenzo Iandolino, a Mondello, nel quale venivano raccolte scommesse in assenza di concessione dei Monopoli e di licenza di pubblica sicurezza. I gestori sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria. Oltre al locale è scattato il sequestro di varie postazioni informatiche, monitor e ricevute di giocate inerenti a eventi sportivi. 

Quindi, continua a salire il bilancio degli esercizi in cui, a seguito di controlli mirati, è stata documentata dalla polizia la raccolta delle giocate per bookmaker stranieri privi di concessione dei Monopoli. Il monitoraggio dei giochi pubblici sulla provincia di Palermo ha consentito poi ha dato il via a ulteriori provvedimenti. La Questura ha infatti revocato una licenza di pubblica sicurezza per scommesse rilasciata ad un bagherese. Il giovane è risultato vicino a un esponente della criminalità mafiosa, sottoposto al regime di custodia cautelare.


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