Una trentina di lavoratori esclusi dal bacino 'Emergenza Palermo', dopo aver passato la notte all'addiaccio, stanno manifestando in via Matteo Bonello, proprio di fronte alla chiesa palermitana. Chiedono di poter parlare con l'arcivescovo per 'tentare una mediazione con il governo regionale'. Già ieri sera il gruppo aveva occupato l'atrio della Cattedrale di corso Vittorio Emanuele
Cattedrale, protesta degli ex Pip «Vogliamo parlare con Romeo»
Protesta degli ex Pip di fronte alla Cattedrale. Una trentina di lavoratori esclusi dal bacino ‘Emergenza Palermo’, dopo aver passato la notte all’addiaccio, stanno manifestando in via Matteo Bonello, proprio di fronte alla chiesa palermitana. Chiedono di poter parlare con l’arcivescovo per ‘tentare una mediazione con il governo regionale’. Già ieri sera il gruppo aveva occupato l’atrio della Cattedrale di corso Vittorio Emanuele.
Tra le richieste avanzate dai manifestanti quella rivolta al Governatore di abolire la retroattività del provvedimento che li esclude dal sussidio. Ieri gli ex Pip avevano ‘annunciato battaglia’, quantomeno contro il freddo della notte, in attesa di un incontro per chiedere garanzie per le loro famiglie.
Intorno alle 7 di questa mattina, un gruppo di precari ha manifestato in via Imperatore Federico, nei pressi del Centro di Collocamento. Un’altra manifestazione è prevista dalle 14 alle 20 in via Garibaldi, di fronte all’assessorato alle Attività Sociali. Al presidio è prevista la partecipazione di un centinaio di lavoratori Lsu.
«Io sto dalla loro parte perché non è buona politica quella che interrompe un percorso di riscatto intrapreso da persone che hanno sbagliato in passato ma che ce la mettono tutta per ripartire nella legalità». Afferma il deputato regionale del Pd, Fabrizio Ferrandelli, che questa mattina ha raggiunto gli ex detenuti in Cattedrale.