Si trovava all'interno della stazione etnea in compagnia di un altro uomo quando gli agenti della Polfer hanno ispezionato il suo zaino: all'interno un'ascia lunga mezzo metro. L'intenzione di S.A., già noto alle forze dell'ordine, era id vendicarsi di uno straniero con il quale aveva avuto un litigio poco prima
Catania, tenta una vendetta a colpi d’ascia Fermato alla stazione, l’obiettivo era un extracomunitario
Aveva un’ascia di 50 centimetri nello zaino, ed era pronto ad usarla contro uno straniero con il quale aveva avuto un alterco pochi minuti prima. La scoperta è stata fatta alle 18.20 di ieri, 30 dicembre, da personale della sezione polizia ferroviaria di Catania. Gli agenti hanno controllato due uomini dopo che questi avevano attirato l’attenzione degli stessi con il suo modo di fare. Quando uno dei due, le cui iniziali sono S.A., è stato perquisito, gli agenti si sono accorti che all’interno teneva l’arma, che veniva immediatamente sequestrata.
I due uomini sono stati accompagnati negli uffici della Polfer, dove apprendevano che il giovane in possesso dell’arma, peraltro con numerosi precedenti penali, si era procurato l’ascia perché voleva vendicarsi da un extracomunitario con il quale aveva avuto una colluttazione poco prima. Adesso si trova in stato di libertà, ma sui di lui pende l’accusa di violazione dell’articolo 4 della Legge 110 del ’75, avendo portato, senza giustificato motivo, fuori della propria abitazione, un arnese atto ad offendere.