Sono curdi e siriani, e sono stati trasportati nel porto etneo dalla nave cargo olandese Erasmusgracht, che li ha recuperati al largo del Canale di Sicilia. Con una piccola emrgenza nell'emergenza relativa alla fornitura pasti. «Siamo riusciti a superarla grazie a 500 panini imbottiti forniti dalla chiesa Crocifisso dei Miracoli», informa l'organismo diocesano
Catania, sbarcati 300 migranti, 50 sono minori La Caritas: «Situazione critica, servono più volontari»
Sono arrivati oggi intorno alle cinque del pomeriggo i 300 migranti trasportati dalla nave cargo olandese Erasmusgracht e salvat nel canale di Sicilia. Sono di origine curda e siriana, e tra di loro ci sono una cinquantina di minori. All’interno del porto sono state disposte le procedure di accoglienza coordinate dalla Prefettura, e tutti sono in buone condizioni di salute. Ma lo scarso preavviso – l’annuncio dell’arrivo è delle ore 14.00 – ha messo in difficoltà il servizio di accoglienza della Caritas diocesana di Catania.
«Su richiesta da parte del Comune e della Prefettura – spiega una nota dell’ufficio pastorale della diocesi etnea – si è provveduto alla preparazione di un pasto per i migranti in transito al porto di Catania. I volontari che di solito prestano servizio il sabato erano impegnati a preparare la cena per gli utenti della mensa Help Center, a tutti i migranti è stato garantito un pasto frugale, grazie all’aiuto dei parrocchiani e dei giovani universitari della chiesa del SS. Crocifisso dei Miracoli di padre Gianni Notari». I volontari della parrocchia di via Umberto «hanno preparato più di 500 panini imbottiti. Inoltre – prosegue la nota Caritas – sono stati consegnati anche latte e biscotti per i più piccoli. Solo cosi si è potuto offrire un pasto a tutti, compresi i poveri della città che ogni sera, sempre più numerosi, dalle 18.30, si recano alla mensa della stazione centrale».
La situazione di emrgenza, pur se conclusasi in maniera positiva, ha portato il direttore della Caritas don Piero Galvano a lanciare «un appello per la costituzione di un gruppo di volontari che svolgerà servizio caritatevole esclusivamente per l’emergenza sbarchi». Chiunque di buona volontà sia interessato a dare una mano, può scrivere una mail a segreteria@caritascatania.it.