Elizangela Galvao, una donna di trentanove anni con passaporto spagnolo, ma di origine sudamericana, aveva affittato a giugno un piccolo appartamento nella centralissima via cittadina. All'interno la donna e un'altra connazionale elargivano prestazioni sessuali a pagamento. L'arresto, eseguito dalla squadra mobile della polizia, è avvenuto grazie alle informazioni ricavate da un cliente. Guarda il video
Catania, prostituzione in via Firenze Arrestata una donna di origini brasiliane
Dallo scorso giugno, in un elegante miniappartamento di via Firenze, centralissima via di Catania a pochi metri dal tribunale, la 39enne Elizangela Galvao e una sua connazionale si prostituivano. La scoperta è stata fatta dalla sezione criminalità straniera e prostituzione della polizia etnea, che ha predisposto numerosi servizi di osservazione: l’appartamento, regolarmente affittato da Galvao, in possesso di un passaporto spagnolo ma di origine brasiliana, era frequentato da numerosi uomini.
Eliziangela GalvaoLa conferma è però arrivata solo ieri pomeriggio, quando gli agenti della squadra mobile, dopo aver acquisito le dichiarazioni di un cliente, recatosi sul posto con 100 euro in contanti per consumare la prestazione con la connazionale di Galvao, hanno fatto irruzione per una perquisizione. All’interno gli agenti, coadiuvati da personale della polizia scientifica, hanno trovato svariate carte di credito e 600 euro in contanti, numerosi preservativi ancora integri, alcuni usati e fazzolettini di carta sporchi. Il numero di cellulare della signora Elizangela Galvao, lo stesso in possesso del cliente sentito dagli agenti della squadra mobile, era invece presente su di un sito internet di annunci. La donna si trova ora nel carcere di piazza Lanza a Catania, con l’accusa di sfruttamento della porstituzione.