«In poche settimane potranno iniziare i lavori che consentiranno di portare il numero di persone servite nella mensa da 60 a 150». Così il sindaco Enzo Bianco durante la consegna dei nuovi locali assegnati in comodato d’uso gratuito alla Caritas etnea. Uno spazio di 75 metri quadrati accanto alla mensa di viale Africa, vicino alla stazione, più 81 metri quadrati di area esterna una volta magazzini e spogliatoi delle Ferrovie. «I nuovi spazi consentiranno anche di far nascere un ambulatorio medico e una zona in cui saranno realizzate le docce, che rappresentano un importante presidio di dignità – spiega Bianco -. Il Comune si è impegnato a realizzare alcune opere di ristrutturazione. La Caritas qui offrirà anche una scuola d’italiano, un servizio guardaroba e uno di consulenza legale».

All’incontro di oggi, oltre val primo cittadino, erano presenti anche Salvatore Gench, vicario generale dell’Arcidiocesi di Catania, Piero Galvano, direttore della Caritas, Angelo Villari, assessore al Welfare del Comune di Catania, e Salvatore Di Giovanni, in rappresentanza di Rfi. Durante la firma ufficiale del comodato, un’auto del nucleo antiabusivismo della polizia municipale etnea ha portato una ventina di cassette di ortaggi e frutta sequestrate ai commercianti abusivi della città e consegnate alla mensa.

«L’Help Center sarà dotato, inoltre, di una porta d’uscita, su viale Africa, non esistente prima, in modo da facilitare l’accesso degli utenti per la colazione e per la cena. Finora è possibile accedervi solo da un’unica e stretta entrata – spiegano dalla Caritas – Ampliamento in vista anche per la cucina che sarà dotata di un piccolo deposito temporaneo per gli alimenti». Il Comune di Catania ha promesso di farsi carico delle spese di bonifica del tetto degli ex locali dei Vigili Urbani già in uso alla Caritas e dell’allaccio della rete gas metano. Le altre spese saranno invece a carico della Caritas.