Un cucciolo di pochi mesi è stato scoperto da alcuni ragazzi tra le campagne in contrada Mirto. Allertato dai carabinieri, l'assessore Alessandro Santoro l'ha trasportato in un clinica veterinaria di Partinico dove è stato sottoposto a un intervento. Guarda le foto
Borgetto, ritrovato cane in una fontana Quasi affogato con un masso al collo
Aveva una zampa spezzata e un masso legato collo. Era stato abbandonato dentro una pozza d’acqua. Quasi affogato il povero animale, un cucciolo di pochi mesi, è stato scoperto ieri per caso da alcuni ragazzi durante un giro in moto tra le campagne di Borgetto, in contrada Mirto. Dopo averlo tratto in salvo dall’abbeveratoio in cui era stato abbandonato, hanno avvertito i carabinieri. I militari, giunti sul posto, hanno quindi contattato l’assessore alla Pubblica istruzione, Alessandro Santoro che, preoccupato dallo stato di salute del cucciolo, l’ha immediatamente trasportato in una clinica veterinaria a Partinico.
Qui il cane è stato sottoposto a un picciolo intervento e ora le sue condizioni non destano preoccupazione. «Si tratta di un episodio isolato – dice a MeridioNews Santoro – il cucciolo è stato abbandonato con una zampina rotta e l’osso era esposto e ben visibile. Se non fossimo intervenuti sarebbe probabilmente morto. Purtroppo non ha un microchip, quindi non sarà possibile risalire al proprietario ma ho già sporto denuncia ai carabineri». In passato, rivela l’assessore, si sono registrati alcuni casi di avvelenamento ma mai di maltrattamenti: «Credo – aggiunge – sia opera di un balordo anche se non ci sono parole per definire un simile gesto».