Il commissario straordinario Federico Portoghese, dopo il sopralluogo effettuato oggi, ha comunicato in una nota la possibilità di utilizzare i locali di altre scuole per contribuire a risolvere la mancata sicurezza nei plessi scolatici
Boggio Lera, la ricerca di aule sicure per gli studenti Trovati 25 spazi tra il Vespucci e l’istituto Coppola
Il commissario straordinario Federico Portoghese, facendo seguito all’incontro di martedì scorso, ha trasmesso il verbale di
sopralluogo effettuato oggi negli istituti Vespucci e Coppola, precisamente nel plesso Zammataro. Dagli esiti del sopralluogo «si evince la possibilità di utilizzare 15 aule poste al primo e al secondo piano dell’Istituto Vespucci – si legge nella nota – e dieci al secondo piano del plesso Zammataro dell’istituto Coppola». La ricerca di altri locali si deve all’esigenza di assicurare il diritto allo studio a tanti studenti che, nel caso in questione, dopo il crollo di parte del solaio dell’istituto Boggio Lera, sono rimasti senza un luogo sicuro in cui studiare. Una circostanza che, dopo tante segnalazioni andate a vuoto, ha convinto ragazzi e docenti a fare lezione in piazza Dante per mantenere alta l’attenzione. La ricerca di altre aule, cominciata all’inizio di maggio, pare dunque essere al capolinea. I lavori necessari a favorirne la fruizione sono a carico della Città metropolitana di
Catania, nell’ottica di potere acquisire dal Comune tali spazi, per far fronte alle future esigenze
legate alle problematiche di sicurezza collettiva delle scuole di ogni ordine e grado.