Il mezzo gli era stato sottratto la settimana prima in via Cardì. Dopo qualche giorno, lo trova in vendita su un portale online a 300 euro in meno rispetto al suo valore. Così un ragazzo decide di prendere appuntamento con il venditore, ma si presenta con un militare che si finge un parente. I due ladri sono stati denunciati per ricettazione aggravata
Riconosce online la sua bici rubata e contatta il ladro Giovane etneo si presenta all’incontro con i carabinieri
Vede la sua bici in vendita online e va a ricomprarla insieme ai carabinieri. È così che un giovane catanese è riuscito a rientrare in possesso del suo mezzo, rubato qualche giorno prima. A seguito dell’operazione, sono stati denunciati per ricettazione aggravata un 22enne e un 18enne di Librino, con precedenti penali per reati contro il patrimonio.
Tutto comincia la settimana scorsa, quando a un ragazzo etneo viene rubata in via Cardì la sua bici dal valore di 800 euro. Il giovane sporge denuncia ma, dopo qualche giorno, riconosce la sua due ruote in vendita a 500 euro sul sito Subito.it. Il venditore, contattato dal legittimo proprietario, dà appuntamento al ragazzo in viale Bummacaro, nel quartiere Librino di Catania.
Ma il giovane si accorda con i carabinieri e si presenta all’incontro con un militare, che si finge un parente andato lì per accompagnarlo. Quando la vittima del furto fa segno al carabiniere di aver riconosciuto la propria bici rubata, scatta l’identificazione dei due venditori e il recupero della bicicletta.