Gli obiettivi dell'operazione sono due: evitare la formazione di micro-discariche, permettendo l'individuazione e le sanzioni ai cittadini che sporcano; assicurare un supporto a polizia, carabinieri e vigili urbani. «Oltre a quelle fisse, ne aggiungeremo altre due volanti», spiega il sindaco Pippo Glorioso
Biancavilla, trenta telecamere contro la spazzatura «Immagini a forze dell’ordine per migliori controlli»
Si lavora alacremente a Biancavilla per la collocazione, in diversi punti della città, di una trentina di telecamere a circuito chiuso. Con due obiettivi: vigilare sulla formazione di micro-discariche, ossia a immortalare i cittadini zozzoni per poi identificarli e notificare loro la giusta sanzione; ma anche per assicurare un supporto alle azioni di controllo delle forze dell’ordine in orari diurni e notturni, in quanto la registrazione video sarà ininterrotta per 24 ore consecutive. Un altro mezzo, quindi, per contrastare il fenomeno di atti vandalici e furti in città.
Un progetto portato avanti dalla giunta comunale che, in concreto, sta sta prendendo forma proprio in questi giorni con gli operai già al lavoro in via della Montagna e in piazza Sgriccio per sistemare le videocamere che registreranno i movimenti nelle zone in cui sono collocate. Già da venerdì sono iniziati i primi interventi che vedono all’opera lavoratori specializzati. Le videocamere saranno posizionate, oltre che nei siti ritenuti sensibili, anche in ingresso e in uscita del centro abitato. «La battaglia contro chi sporca la città prosegue senza sosta – dice il sindaco Pippo Glorioso – Ogni giorno, i vigili urbani potranno visionare le immagini e monitorare tutte le zone, da quelle più esposte all’abbandono dei rifiuti fino a strade e piazze».
Alle prime trenta telecamere fisse, però, se ne aggiungeranno altre due «volanti, ossia a disposizione delle forze dell’ordine ogni volta che si renderà necessario controllare singole zone specifiche – prosegue il primo cittadino – Avevamo preso questo impegno, un emendamento al bilancio era stato pure votato in consiglio comunale e oggi anche questo progetto diventa realtà». Soddisfazione è stata espressa da Vincenzo Cantarella, presidente del consiglio del comunale biancavillese, il quale parla di un importante lavoro svolto dall’assise civica.