La commissione parlamemtare antimafia, guidata da rosy bindi, sara' oggi e domani a palermo per occuparsi di gestione dei beni confiscati. In agenda le audizioni del prefetto di palermo francesca cannizzo, del procuratore capo di palermo francesco messineo, dei magistrati della dda e del procuratore generale robero scarpinato. Domani la commissione si riunira' al palazzo dei normanni per incontrare la commissione antimafia dell'ars presieduta da nello musumeci.
Beni confiscati, la Commissione Antimafia a Palermo
La Commissione Parlamemtare antimafia, guidata da Rosy Bindi, sara’ oggi e domani a Palermo per occuparsi di gestione dei beni confiscati. In agenda le audizioni del Prefetto di Palermo Francesca Cannizzo, del Procuratore capo di Palermo Francesco Messineo, dei magistrati della Dda e del Procuratore generale Robero Scarpinato. Domani la Commissione si riunira’ al Palazzo dei Normanni per incontrare la Commissione antimafia dell’Ars presieduta da Nello Musumeci.
In particolare, oggi pomeriggio, il Presidente del Consorzio agrigentino per la legalita’ e lo sviluppo Mariagrazia Brandara consegnerà ai componenti della Commissione nazionale Antimafia, uno studio che rivela tutte le criticità relative alla gestione di questi beni che spesso rimangono inutilizzati.
“Proprio per questo – dichiara Brandara – e’ necessario che la legge sui beni confiscati, che prevede che i Comuni abbiano un anno di tempo per assegnare il bene, trascorso il quale l’Agenzia nazionale revoca il trasferimento e nomina un commissario, venga fatta rispettare in modo capillare. La nostra proposta, in questa fase, e’ che si agisca per conoscere lo stato dell’arte, avviando un monitoraggio che verifichi se tutti i beni trasferiti ai Comuni sono stati assegnati o utilizzati”.