L’elenco completo dei beni comunali, immobili e terreni, è da alcuni giorni disponibile online. Sono cinquecentosessantasette voci, alle quali se ne aggiungono ventinove comprendenti i beni confiscati alla mafia. Per averlo è bastata una richiesta all’amministrazione di alcuni cittadini. «C’è la destinazione d’uso, l’assegnazione, l’eventuale locazione, si specifica se l’immobile è in dismissione. Per anni, cittadini e associazioni catanesi lamentavano la mancanza di queste informazioni», commenta Mirko Viola, socio dell’associazione Cittàinsieme e coordinatore del progetto Catania Source, che nei mesi scorsi ha organizzato vari workshop sulla cittadinanza attiva. All’interno degli incontri, sono emersi temi di interesse collettivo: rifiuti, servizi sociali, urbanistica, tutela del territorio, mobilità. Alcuni, dopo il termine dei workshop, sono stati approfonditi dai partecipanti più volenterosi, riunitisi in questo caso per continuare il lavoro sulla rigenerazione urbana. Ovvero il recupero e la riqualificazione degli spazi pubblici abbandonati, che fino a ieri non avevano un nome.
«Secondo le nuove norme sulla trasparenza gli uffici comunali avevano 30 giorni di tempo per rispondere. Hanno risposto in una settimana», commenta Viola, che si dice «orgoglioso di avere contribuito a dare la possibilità a tantissimi catanesi di conoscere gli strumenti di democrazia partecipata che lo Statuto comunale e le leggi ci mettono a disposizione». I membri del gruppo, infatti, hanno inoltrato una semplice domanda all’amministrazione, tramite l’Ufficio relazioni con il pubblico, destinandola al responsabile della Trasparenza. Una figura che, tra i suoi compiti, ha quello di rispondere alle istanze dei cittadini rivolte ai sensi dellart. 30 del decreto Legislativo n. 33 del 2013. «Quando i cittadini prendono coscienza dei loro diritti, non li ferma più nessuno, dobbiamo solo crederci – prosegue Viola – Per questo, invito tutti a partecipare a uno dei tavoli tematici, magari proponendosi come capo gruppo». Una operazione che si può effettuare comodamente online, compilando un form sul sito del progetto Catania Source.
Sono stati individuati dalla polizia i tre ultras del Paternò Calcio che, lo scorso 1…
Era nell’aria da giorni ma ora arriva la conferma. Il vescovo della diocesi di Piazza…
Girava con una pistola nel borsello. Per poi tentare di disfarsene alla vista del posto…
Nessun concorso esterno alla mafia. Solo uno scambio politico-mafioso per le elezioni del 2008. In…
«Non è emersa in capo agli indagati una condotta colposa casualmente riconducibile all'evento incendiario». Con…
Natale, shopping e controlli. Questa volta è toccato alla guardia di finanza di Trapani effettuare il sequestro,…