Una rapina sventata dal figlio della vittima e un ladro in fuga che perde per strada il cellulare. Sono gli elementi della scena di ieri, al distributore di carburante Esso di via del Bosco, alla fine della quale i carabinieri hanno arrestato Andrea Luca Di Mauro, catanese di 32 anni.
Ieri, intorno alle 18.30, l’uomo – a volto coperto – si è introdotto nell’ufficio del titolare e l’ha minacciato con un taglierino per farsi consegnare il denaro presente in quel momento in cassa. Fuori dall’ufficio, però, c’era il figlio della vittima che, accortosi della situazione, si è buttato sul rapinatore, dando inizio a una rissa. Alla fine della quale il ladro è scappato a piedi, lasciando a terra soldi e arma. Durante la corsa, però, Di Mauro ha perso anche il cellulare, ritrovato e sequestrato dai carabinieri. Che subito hanno attivato le ricerche.
Di Mauro è stato trovato in casa, con degli abiti diversi da quelli che indossava al momento del tentato colpo, ma con il viso insanguinato e dolorante per la rissa con il figlio della vittima. A causa della quale l’uomo ha riportato diverse fratture, tra cui due costole rotte. Adesso si trova all’ospedale Cannizzaro, tenuto d’occhio dai carabinieri in attesa di essere trasferito nel carcere di piazza Lanza.
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