Si trova in via Porta di Castro, nel quartiere Ballarò.  Una sala giochi completamente abusiva con al suo interno tavoli da biliardo, calcio balilla e 6 slot machine perfettamente funzionanti e non collegate con la rete telematica dei Monopoli di Stato. Dunque, il ricavo  delle macchinette, sarebbe sfuggito a verifiche e controlli, di fatto qualificandosi come prodotto “esentasse”. Insomma, tutto in nero.

I macchinari sono stati posti sotto sequestro e al titolare dell’esercizio è stata comminata una sanzione complessiva, di oltre 9 mila euro. Inoltre all’interno di questo locale sono stati identificati 5 pregiudicati.

I militari sono arrivati alla sala giochi abusiva, durante un servizio di  controllo del territorio volto a reprimere l’abusivismo commerciale, svolto, congiuntamente dalla Polizia di Stato e da personale della Capitaneria di Porto.

I quartieri presi di mira sono stati in particolare Falsomiele, Bonagia, Guadagna e Ballarò.

Tra gli esercizi controllati, anche un pub in via Aloi, seppur formalmente intestato ad una donna, è risultato esser gestito dal marito della titolare, pluripregiudicato.  All’interno sono stati identificati tre pregiudicati e inoltre il locale era sprovvisto dell’ autorizzazione di polizia necessaria per detenere al suo interno un calcio balilla. Per loro la sanzione è stata di mille euro circa.

Nel corso dell’attività nei quattro quartieri, la Polizia ha proceduto anche ad altro tipo di attività eseguendo diversi controlli di pregiudicati sottoposti  misure di prevenzione: 11 detenuti domiciliari, 2 arrestati domiciliari, 10 sorvegliati speciali, 4 affidati in prova e 2 liberi vigilati.

Numerose anche le violazioni al codice della strada, tra le quali, le principali registrate sono la mancanza di revisione, incauto affidamento, guida senza casco, guida senza documenti di circolazione e mancata copertura assicurativa per la responsabilità civile. Per queste violazioni sono state elevate sanzioni complessive che sfiorano i diecimila euro.