Avrebbero usufruito gratuitamente di prestazioni specialistiche e di farmaci, pur non avendone diritto. È questa l’accusa a carico di 278 pazienti di Avola, dopo la chiusura delle indagini per truffa aggravata ai danni del servizio sanitario, disposta dalla Procura della Repubblica di Siracusa.
Al centro dell’inchiesta, iniziata a inizio 2014, anche 44 medici che sarebbero stati complici di un sistema secondo cui, tramite false autocertificazioni, i pazienti si garantivano l’esenzione del ticket: «Il dato allarmante – fa sapere la Guardia di Finanza – è che a essere interessata da queste inadempienze fosse una percentuale altissima dei medici, parliamo quasi del 90%».
Compito dei medici, infatti, sarebbe stato quello di appurare la reale sussistenza dei requisiti per accedere alle facilitazioni economiche: «Nella quasi totalità dei casi – proseguono le Fiamme Gialle – ci siamo trovati di fronte a persone che dichiaravano redditi decisamente più bassi rispetto a quelli realmente percepiti. I medici, dal canto loro, non hanno effettuato i dovuti controlli delle posizioni economico-finanziarie dei loro pazienti, così come disposto dalla normativa».
Fondamentale per lo sviluppo delle indagini la collaborazione con l’Asp di Siracusa: «Dai dati emerge una vera e propria truffa ai danni del servizio sanitario. In collaborazione con l’Asp, che ci ha consentito di accedere ai database e alla documentazione necessaria – conclude la Guardia di Finanza -, è stato possibile scoprire un sistema rodato che nel tempo ha sottratto importanti risorse alla collettività».
Una processione vissuta in preghiera con la sospensione di tutti i segni festosi. Niente banda…
Un uomo, 29enne originario del Bangladesh, è stato accoltellato la scorsa notte a Palermo, nel mercato…
La Polizia, a Catania, ha denunciato un 20enne responsabile del furto di un borsello all’interno…
I carabinieri della sezione Radiomobile della compagnia di Marsala hanno arrestato in flagranza un 35enne…
Un operaio irregolare, originario del Màghreb, è stato abbandonato per strada nell'isola di Panarea, lontano…
«Dopo un anno di silenzio assordante alle richieste di soluzioni, nessuna risposta è stata data,…