Ha assunto fittiziamente un affiliato del clan Santapaola-Ercolano per fargli ottenere gli arresti domiciliari. Per questo i carabinieri del nucleo investigativo di Catania hanno arrestato un 63enne titolare di un negozio di mobili di Gravina di Catania. L’uomo è accusato di concorso in associazione per delinquere di
stampo mafioso e false dichiarazioni all’autorità giudiziaria.
Le indagini svolte dal nucleo investigativo hanno permesso di appurare che il 63enne, dal 2013 al 2017, ha fatto da tramite con alcuni esponenti della famiglia di Cosa Nostra etnea Santapaola-Ercolano per la raccolta di alcune rate estorsive. Inoltre, nel corso delle indagini si è
accertato che l’uomo, nel 2015, ha fittiziamente assunto alle proprie dipendenze un
affiliato al clan.
Il 63enne avrebbe compilato una falsa dichiarazione diretta
al tribunale di sorveglianza di Catania per fare ottenere al carcerato la detenzione
domiciliare.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato portato nella casa circondariale Bicocca di Catania, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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