Centuripe, grosso masso finisce contro aula di una scuola «Rischiata tragedia». Da anni si attende messa in sicurezza

«Abbiamo chiuso la scuola e così rimarrà fino a che non si interverrà nelle reti. Per una volta ci è andata bene, ma non si può rischiare ancora». Nell’Italia che, davanti al timore che la situazione epidemiologica legata al Covid possa sfuggire di mano, continua a resistere alla tentazione di riattivare la didattica a distanza c’è chi a scuola non può andarci per motivi legati sempre alla salute ma che nulla hanno a che vedere con i virus. A Centuripe, a impensierire alunni, docenti e personale scolastico dell’istituto alberghiero è stato un grosso masso che tra sabato pomeriggio e la notte tra domenica e lunedì si è abbattuto su un’aula, dopo essersi staccato da un costone roccioso a ridosso della sede Don Pino Puglisi della scuola Fortunato Fedele.

«Non sappiamo quando è avvenuto, ma fortunatamente è successo quando a scuola non c’era nessuno – commenta a MeridioNews il responsabile della sede Salvo Bonelli – Il masso è finito contro una finestra danneggiando la parete, è chiaro che se fosse accaduto durante una lezione le conseguenze potevano essere gravissime». Dalle foto scattate dal personale scolastico al momento della scoperta dell’accaduto, il rischio che si è corso non necessita ulteriori chiarimenti. «La maggior parte delle rocce è stato trattenuto dalla rete apposta qualche anno fa – commenta il sindaco di Centuripe Salvatore La Spina -. Nei prossimi giorni dovrebbero essere avviati i lavori per la rimozione dei detriti finiti a terra e di quelli rimasti nella rete, è però tutto il costone che ha bisogno di cure».

Sulla parete rocciosa di Santissima Annunziata negli anni scorsi si è lavorato soltanto con una serie di piccoli interventi. Somme urgenze mirate in attesa di una messa in sicurezza complessiva che possa escludere qualsiasi forma di pericolo, specialmente nelle stagioni piovose. Una proposta in tal senso c’è già, e il Comune già lunedì lo ha ricordato alla Regione. «Si rappresenta che per il costone roccioso in questione questo ente ha presentato progetto esecutivo cantierabile e si è in attesa di finanziamento», si legge in una lettera inviata dall’ente locale. Il progetto, del valore complessivo di circa 700mila euro, è stato presentato nel 2020 nell’ambito dei fondi destinati alle aree interne, che nel caso di Centuripe è quella denominata Val di Simeto con capofila il Comune di Adrano. 

«Si tratta di un progetto che avevamo preparato e presentato anche in precedenza in occasione di un altro bando – spiega il primo cittadino -. Fu ritenuto idoneo ma non era rientrato nella graduatoria di quelli che avrebbero ricevuto le risorse. Lo abbiamo ripresentato un anno fa e adesso l’iter è a buon punto. L’auspicio è che i soldi possano essere stanziati al più presto, nell’interesse di tutta la comunità». All’istituto Don Pino Puglisi sono circa duecento gli studenti, una popolazione scolastica a cui va aggiunta una cinquantina tra docenti, amministrativi e personale. «Per il momento tutta la scuola resterà chiusa, poi una volta che quest’ala verrà messa in sicurezza – conclude il responsabile dell’istituto – potremo far ripartire le attività nel resto dell’edificio». Dalla parte in cui si trova il costone di Santissima Annunziata sono poco meno di una decina le aule. «La didattica a distanza? È un’ipotesi», conclude Bonelli.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]