Un cocktail estivo col miele d’ape nera

La rubrica Gató & Tirabusció oggi anticipa il week end con un argomento fresco come un cocktail estivo. Anzi, in realtà, è proprio un cocktail: la cui ricetta segretissima ci viene raccontata da Giovanni Torre. Giovanni è il giovanissimo proprietario del Circus Cocktail bar di Catania, che In questi due anni, oltre a sopravvivere alla pandemia, si è messo in gioco insieme al suo staff partecipando a numerose competition e ricevendo diversi riconoscimenti. Tra questi, è stato particolarmente gradito quello che è arrivato dalla Redazione Bargiornale, non molti sanno infatti che il suo locale è stato nominato tra i dieci migliori cocktail bar d’Italia. E, per non lasciare nulla al caso, ed essere precisi, sono arrivati per l’esattezza al quarto posto. Un traguardo importante che vale doppio, viste le difficoltà del periodo.

Il drink di cui oggi Giovanni ci svela la ricetta, si chiama Super Beeo, un cocktail che è stato pensato per le fasi finali di World Class, una delle competition più importanti al mondo e che lo ha posizionato tra i 50 migliori bartender d’Italia.

Il drink nasce dalla necessità di raccontare il territorio e di sottolineare l’importanza della natura. In questa prospettiva, il contributo di ogni protagonista del ciclo naturale diventa fondamentale per la cura ed il rispetto dell’ambiente. Nello specifico, l’attenzione è stata rivolta in particolare alle api e al lavoro prezioso che svolgono, senza dimenticare i produttori locali per la passione e la dedizione che impiegano per raggiungere certi risultati.

In questo cocktail è stato infatti utilizzato del miele di ape nera sicula – per fare un idromele – della vodka Ketel One e una marmellata di arance amare, che – è Importante sottolineare – sono raccolte a mano da un piccolo produttore che ha un terreno ai piedi dell’Etna. È l’insieme di queste attenzioni che fa la differenza, sottolinea Giovanni. Ma, andiamo al sodo, anzi al fresco, ecco la ricetta.

Ingredienti del drink Super Beeo:

• 40 ml vodka Ketel One 

• 2 spoon di Marmellata arancia rossa

• Top di idromele da ape nera sicula

Procedimento:

Idromele: inserire all’interno di un tank di fermentazione quattro parti di acqua ed una di miele, aggiungere uno starter (mix di lieviti e batteri che aiuta a controllare la fermentazione) e aspettare sei-sette giorni o anche dieci, a seconda delle temperature stagionali. La Marmellata invece viene preparata facendo sciogliere in un pentolino, a bassa tempera, arance amare e zucchero in uguale quantità (se volete prepararla voi), altrimenti potreste usare una conserva biologica siciliana scegliendola tra le tante in vendita. Shakerare la vodka con la marmellata, filtrare e trasferire nel bicchiere, ed infine aggiungere l’idromele, che dopo la seconda fermentazione in bottiglia sarà diventato frizzante.

Cheers!


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

La notizia della morte di Ubaldo Ferrini ha aperto nella mia mente una caterva di finestrelle come pop-up. Finestrelle alle quali non saprei neanche dare un ordine preciso. Ricordi forse anche sbagliati (chiedo ai lettori di correggermi ove sbagliassi), ma di una cosa sono certo: questi pop-up sono uniti da un filo conduttore a cavallo […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]