Avrebbe maltrattato gli anziani ospiti della casa di riposo Boccone del povero di Calascibetta, in provincia di Enna. Per questo D.B.D, una suora di 59 anni di origini filippine, è stata raggiunta dalla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune emessa dal giudice del tribunale di Enna su richiesta della procura. La donna è indagata per il reato di maltrattamenti contro familiari o conviventi, aggravato dalla circostanza di aver perpetrato il fatto in danno di persone ricoverate nella struttura socio-sanitaria.
Le indagini, svolte dai carabinieri tra i mesi di agosto e settembre del 2020, sono scaturite dalla segnalazione di alcuni comportamenti violenti, cui pare la suora ricorresse da tempo, utilizzando metodi ritenuti eccessivamente rigidi nei confronti degli anziani ospiti della residenza. Nel corso delle investigazioni, i militari hanno accertato che la donna fosse solita maltrattare gli anziani con vessazioni di tipo psicologico, rivolgendosi alle vittime con toni aggressivi e parole offensive.
Per l'accusa, gli anziani sarebbero stati sottoposti a umiliazioni e minacce, reiterate nel tempo, lesive del loro decoro e della loro dignità. Questi atteggiamenti di disprezzo e di offesa, sistematicamente posti in essere, avrebbero provocato sofferenze morali e atti di sopraffazione, che avrebbero reso dolorosa la convivenza nella struttura. La suora è stata allontanata dalla casa di riposo e dal comune di Calascibetta e non vi potrà fare più ritorno, se non su espressa autorizzazione dell’autorità giudiziaria.