Il gruppetto ha approfittato di un momento di distrazione durante le fasi di rifornimento dell'imbarcazione che in questi giorni è stata in rada. Il questore ha ordinato al comandante di lasciare il molo per motivi di sicurezza
Trapani, migranti si gettano da nave quarantena Vengono recuperati in sette dalla guardia costiera
Hanno approfittato della sosta tecnica per cercare di fuggire dalla nave quarantena. Sette migranti, ospiti a bordo del traghetto Snav Adriatico, in questi giorni in rada al largo delle acque di Trapani, sono stati tratti in salvo dalla guardia costiera dopo essersi tuffati in mare nel tentativo di raggiungere a nuoto la riva. La nave si trovava ormeggiata al molo Ronciglio per operazioni di routine: imbarco carburante, acqua, derrate alimentari, generi di necessità, sbarco dei rifiuti e scarico delle acque di sentina.
Quaranta dei 360 migranti presenti a bordo, di cui 62 positivi, sarebbero dovuti sbarcare, avendo concluso il periodo di quarantena già a fine settembre per raggiungere gli hotspot assegnati. I sette migranti, che si sono lanciati in mare dal ponte superiore sinistro del traghetto, avrebbero approfittato di alcuni momenti di confusione generale. Le porte di uscita dai saloni al ponte scoperto sarebbero state lasciate aperte. Questa circostanza è ancora in fase di accertamento da parte delle forze di polizia.
Dopo essere stati recuperati dagli uomini della Capitaneria, i sette fuggitivi sono stati sottoposti ai controlli da parte dei sanitari che non hanno riscontrato traumi o ferite, nonostante il volo di oltre 15 metri. Tutti sono stati riaccompagnati a bordo del traghetto che, per ragioni di immediata sicurezza, su indicazione del questore, ha lasciato gli ormeggi per tornare in rada nonostante non siano state completate le operazioni di rifornimento.