Il dipartimento regionale per le Infrastrutture ha reso noto gli elenchi dei progetti accolti. Non tutti verranno finanziati al momento, ma presto la Regione potrebbe rimpinguare la misura. I sindaci hanno 30 giorni di tempo per fare osservazioni sulle valutazioni
In arrivo 26 milioni per riqualificazione dei piccoli centri Pubblicate le graduatorie, molte risorse per il Messinese
Risistemazione di piazze, riqualificazione dei centri storici, realizzazione di strade e mitigazione dei rischi idrogeologici. C’è un po’ di tutto nella lista degli interventi che la Regione finanzierà ai piccoli Comuni, ovvero i centri con popolazione inferiore ai 15mila abitanti. Nel complesso in ballo ci sono 26 milioni di euro provenienti dalla programmazione dal Fondo sviluppo e coesione 2007-2013, la cui disponibilità è stata predisposta all’interno di una legge del 2016 sulle disposizioni per favorire l’economia.
Il dipartimento Infrastrutture ha pubblicato due graduatorie, la prima delle quali assorbirà il 70 per cento dei fonti, mentre alla seconda spetterà il restante 30. Si tratta dunque di liste a esaurimento. Per ora le somme a disposizione dovrebbero essere sufficienti per circa 25 progetti, ma presto la misura potrebbe essere interessata da un ulteriore rimpinguamento, riuscendo così a finanziare i progetti che al momento resteranno all’asciutto. «I piccoli Comuni risentendo maggiormente della grave crisi finanziaria che attraversano gli enti locali – si legge nel decreto del dirigente generale Fulvio Bellomo – hanno sempre minori risorse per porre in essere gli interventi di politiche interne che consentano un miglioramento sia dell’attrattività dei comuni stessi che della qualità della vita dei cittadini».
«La scelta di destinare queste somme ai piccoli centri – dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone – rispecchia la volontà del governo Musumeci di proseguire nella strategia di rilancio e recupero del territorio e di tutti centri abitati dell’Isola». Presa visione delle graduatorie, i Comuni avranno un mese di tempo per fare osservazioni e mettere in discussione le valutazioni della commissione. Tali osservazioni per essere accolte dovranno pervenire a firma del sindaco e dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Successivamente a questo passaggio, gli elenchi diverranno definitive. Al momento, tuttavia, a beneficiare delle risorse dovrebbero essere i seguenti Comuni:
Linea A:
Roccafiorita (Me), Frazzanò (Me), Casalvecchio Siculo (Me), Naso (Me), Mistretta (Me), Vita (Tp), Monforte San Giorgio (Me), Sant’Angelo di Brolo (Me), Castel di Judica (Ct), Regalbuto (En), Taormina (Me), Grammichele (Ct), Mazzarrà Sant’Andrea (Me), Giuliana (Pa), Santa Lucia del Mela (Me), Aragona (Ag), Santa Elisabetta (Ag)
Linea B:
Motta Camastra (Me), Geraci Siculo (Pa), Castellana Sicula (Pa), Troina (En), Salemi (Tp), Longi (Me), Alcara li Fusi (Me), Scaletta Zanclea (Me)