«Ecco perché è necessario votare Musolino», è la frase con cui il sindaco di Messina interviene in una giornata in cui non si dovrebbe. A scagliarsi contro di lui è il vicepresidente della Regione: «Chi di dovere intervenga, io ho fatto le segnalazioni dovute»
Europee, Cateno De Luca rompe il silenzio elettorale Armao: «Irresponsabile, grave disprezzo delle leggi»
Il sindaco di Messina Cateno De Luca rompe il silenzio elettorale e con un video introdotto dalla frase «Ecco perché è necessario votare Dafne Musolino» torna a chiedere il voto per la sua assessora, candidata alle Europee nella lista di Forza Italia.
Ma stavolta a scagliarsi contro il primo cittadino è un esponente di peso della stessa Forza Italia: il vicepresidente della Regione Gaetano Armao. «È irresponsabile – attacca con un post su Facebook – che un sindaco, che amministra le elezioni del Comune di Messina e dovrebbe garantirne la legalità, lanci proclami durante il silenzio elettorale nel più grave disprezzo delle leggi. Chi di dovere intervenga, personalmente ho fatto le segnalazioni dovute. Tolleranza zero contro chi ritiene che le istituzioni dei siciliani siano la succursale del “suo” patronato». Per poi annunciare: «Su altre incresciose questioni interverrò martedì mattina».
De Luca e Armao si ritrovano, seppur entrambi dentro Forza Italia, su posizioni diametralmente diverse. Una delle tante spaccature che hanno caratterizzato la campagna elettorale per le Europee e che porteranno a nuovi scenari subito dopo il voto, sia all’interno dello scacchiere del centrodestra in Sicilia sia dentro la maggioranza del presidente della Regione Nello Musumeci. De Luca, col suo movimento Sicilia Vera, si definisce «ospite» di Forza Italia dopo il patto sancito con Gianfranco Micciché, che ha pure esplicitamente lanciato De Luca alla presidenza della Regione. Armao, ai ferri corti con il presidente dell’Ars, sostiene il candidato sardo Salvatore Cicu.
Nel video postato da De Luca nel primo pomeriggio di oggi, giornata di silenzio elettorale, in realtà a essere preso di mira è soprattutto un altro candidato di Forza Italia, Saverio Romano, accusato di «far parte di una cupola politica che ha messo in ginocchio la Sicilia». Romano ha annunciato querela nei confronti di De Luca.