Cuoche a Km Zen, contro violenza e fragilità sociale «Con il vostro sostegno più vicine al nostro obiettivo»

Fare rete per superare le difficoltà e riprendere in mano la propria vita. Cuoche combattenti e Laboratorio Zen Insieme hanno dato vita al progetto Cuoche a Km Zen. Un’iniziativa che da un lato punta a superare la vulnerabilità socio-economica di alcune donne del quartiere e dall’altro dà una mano, in modo concreto, a chi sta uscendo dal percorso anti-violenza del centro Le Onde. «Un progetto che nasce a cavallo tra un intervento di contrasto alla violenza sulle donne e il nostro, una lotta contro le fragilità in senso più ampio – afferma Mariangela Di Gangi, presidente del Laboratorio Zen Insieme -. Una collaborazione che va avanti da tempo e alla quale adesso vorremmo dare corpo in modo più strutturato». In particolare si punta a creare una cooperativa di catering come opportunità di integrazione e lavoro e partecipa a un bando promosso dalla piattaforma della Community Fund Aviva. I progetti inseriti online  potranno ricevere fino a un massimo di dieci voti a persona. A maggio, se dovesse rientrare tra i dieci più votati, Cuoche a Km Zen potrebbe ricevere un contributo di 20mila euro.

Una collaborazione, dunque, che va avanti da più di sei mesi:, un legame quello tra le cuoche combattenti e le donne del laboratorio che è anche emotivo, «una rete che è anche relazionale, nata da alcuni incontri nella cucina dell’associazione per relizzare, ad esempio la marmellata di cipolle rosse e i biscotti vegan – spiega Alessandra Notarbartolo del laboratorio Zen Insieme -. Adesso le cuoche combattenti stanno per diventare un’impresa a tutti gli effetti e si concentreranno principalmente sulle conserve, noi collaboreremo con loro per i catering per circuiti virtuosi, per fare fronte alle tante richieste che hanno avuto in questi anni e alle quali hanno dovuto rinunciare, perché non ci arrivavano. Un’attività parallela svolta grazie al sostegno reciproco, anche con uno scambio di ricette, ma che conferisce allo stesso tempo una certa autonomia imprenditoriale alle donne dello Zen». 

Un progetto che andrà avanti anche se non dovessero vincere il bando: «È un obiettivo della nostra associazione. È chiaro che abbiamo bisogno, ad esempio, di adeguare la cucina agli standard che ci permettano di commercializzare quello che prepariamo – spiega ancora Notarbartolo -. Il premio del bando, come risulta dal business plan che abbiamo preparato, ci consentirebbe di poter partire, sarebbe un grandissimo passo avanti. Altrimenti cercheremo altri bandi e partiremo con un crowfunding». 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]