Beni culturali, nasce il Parco archeologico di Segesta Tusa: «Autonomia finanziaria è la strada per il rilancio»

«La strada è quella giusta per far sì che le cose cambino». L’assessore regionale ai Beni culturali, Sebastiano Tusa, ribadisce una volta di più il convincimento per cui l’autonomia finanziaria dei parchi archeologici sia il passo fondamentale per rilanciare i siti sparsi per la Sicilia. L’occasione arriva dalla firma del decreto per l’istituzione del parco di Segesta, provvedimento che metterà in condizione l’ente di potere fare da sé le scelte di natura gestionale, scientifica e amministrativa. «Venerdì scorso abbiamo compiuto un nuovo passo in avanti, mettendo in atto una legge che risale al 2000 e che in Sicilia finora era stata applicata solo in tre circostanze – dichiara Tusa a MeridioNews -. Questo governo, invece, vorrà estenderlo anche agli altri 17 presenti in Sicilia».

Soddisfatto anche il presidente della Regione Nello Musumeci. «Era una promessa al momento dell’insediamento ed è stata mantenuta – si legge in una nota -. Il prossimo sarà Pantelleria, per il quale si sta lavorando a tappe forzate. La piena attuazione della legge consentirà di rimetterci al passo con le più moderne forme di valorizzazione e gestione dei beni culturali».

Il parco di Segesta – famoso in tutto il mondo per il suo teatro e il suo tempio – si va ad aggiungere così a quelli della Valle dei Templi, Naxos-Taormina e Selinunte Cave di Cusa. A dirigerlo da inizio luglio è Rossella Giglio, archeologa marsalese già direttrice per i beni archeologici alla Soprintendenza di Trapani. Giglio avrà la possibilità di gestire gli introiti derivanti dalla vendita dei biglietti. «Si tratta di un’opportunità importante, abbiamo circa duecento ettari di terreno e si potrà valorizzare al meglio il territorio con ricadute non solo culturali – commenta la direttrice a MeridioNews -. Mi sono insediata da poche settimane e per adesso sto lavorando alla riorganizzazione dei servizi». Il ticket di ingresso è di sei euro con un’affluenza media che nei periodi più turistici supera abbondantemente il migliaio di persone. «Sono risorse importanti, che cercheremo di fare fruttare al meglio, replicando i risultati positivi ottenuti dagli altri enti che hanno già goduto dell’autonomia finanziaria», conclude Giglio.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]